Crema News - Giornata del gatto

Crema, 17 febbraio 2021

Oggi è la giornata della festa del gatto. La data è stata scelta per diversi i motivi. Ci sono ragioni storiche, linguistiche e astronomiche. Secondo lo zodiaco febbraio è il mese dell'Aquario. Questo segno è dominato da Urano, protettore degli spiriti liberi e anti convenzionali, proprio come i gatti. C'è poi il numero 17, che in cifre romane è XVII, il cui anagramma è "VIXI", in latino "ho vissuto". Visto che il gatto ha sette vite, ben gli si addice il numero 17. Infine, secondo una credenza dei paesi nordici, il 17 è un numero che porta buona sorte, nell'accezione "vivere una vita per sette volte". In questo caso il 17 sarebbe quindi da intendersi con il significato di "una volta morirò e sette vivrò". C'è invece chi collega l'istituzione della ricorrenza a un sondaggio condotto tra appassionati del mondo felino, su una rivista specializzata, all'inizio degli anni 90.

Compagni insostituibili nelle case di milioni di italiani, i gatti sono dotati di un fascino irresistibile, a cui non sono rimasti indifferenti poeti, artisti e scienziati. Dal leggendario Freddie Mercury a Margherita Hack, dal premio Nobel per la Letteratura Doris Lessing al cantante britannico David Bowie passando per Pablo Neruda, Fernanda Pivano e Anna Magnani. E tanti sono i mici diventati famosi: dal mitico Grumpy Cat al gatto Larry, l'acchiappa-topi ufficiale di Downing Street che pochi giorni fa ha festeggiato il traguardo dei dieci anni di residenza al n.10 di Downing street. E come dimenticare Duchessa, Romeo, Minou, Bizet e Matisse degli Aristogatti o il mitico Stregatto di Alice nel paese delle meraviglie?

Quel che è certo è che anche quest'anno non mancheranno le celebrazioni. Da oggi a domenica torna l'appuntamento (in versione online) con la "Città dei gatti". Oggi alle ore 21.30 in diretta Facebook incontro con il creatore di una vera e propria star della rete: la pagina Facebook di Simon’s cat che ha 6.330.000 follower.


Nella foto, Scrokky ("Cosa stai mangiando?")