Crema News - Rete inadeguata, problemi per la didattica

Rivolta d'Adda, 15 novembre 2020


Problemi, alla scuola media “Birago”, per le lezioni online della Didattica Digitale Integrata, riservata alle classi seconde e terze come da disposizioni governative. Colpa dell’inadeguatezza della rete secondo i gruppi di minoranza “Noi per Rivolta” e “Rivolta al futuro” che hanno scritto una lettera congiunta indirizzata all’amministrazione comunale. “Diversi genitori di alunni iscritti alle locali scuole dell'obbligo -scrive Gualtiero Debernardi, capogruppo consiliare di Rivolta al futuro- lamentano problemi di natura organizzativa e di fruizione delle lezioni a distanza attivate in seguito al Dpcm del 3 novembre scorso, come segnalato anche nei consigli unitari. Pare infatti che a causa di una non meglio precisata carenza funzionale della connettività e dei device a disposizione degli istituti, i docenti siano costretti ad utilizzare i personali smartphone e pc. Considerata la necessità di avere la connettività funzionale e funzionante -prosegue Debernardi- nel caso in cui altre classi dello stesso istituto comprensivo (incluse quelle delle elementari), che attualmente fanno lezione in presenza, dovessero avere necessità di accedere alla didattica a distanza per quarantena, assodato che occorre provvedere con estrema urgenza affinché le classi vedano garantita la didattica, così come deve essere organizzata, si chiede quali azioni abbia programmato l’amministrazione comunale per poter risolvere la questione nel minor tempo possibile. Spiace dover apprendere del ritardo: l’adeguatezza strutturale andava preventivamente verificata e testata, poiché la messa a disposizione delle funzionalità e dell'adeguatezza della rete è tra le competenze del Comune. Ad oggi la situazione è compromessa e, senza retorica, è in gioco il diritto all’istruzione dei nostri giovani sancito dall’articolo 34 della Costituzione”. La dirigente dell’istituto comprensivo di Rivolta Anna Lamberti, sentiti i sindaci di Rivolta e di Agnadello (stesso istituto), si è attivata con una ditta del territorio per verificare la possibilità di potenziare la connessione. “Ci siamo mossi -spiega il sindaco di Rivolta Fabio Calvi- per avere la fibra ottica alle scuole, che arriverà nei tempi che darà la Tim ma una volta ottenuta, è tutto da vedere che tipo di fibra ottica sarà, perché quella disponibile per Rivolta non è la stessa, velocissima, fibra che ha, ad esempio, una grande città”. 


Nella foto, la scuola Birago