Regione, 07 luglio 2020
“È sempre un peccato vedere come la disinformazione, spesso, diventi pretesto per attaccare i provvedimenti che tutelano le fasce più in difficoltà della popolazione”. Così esordisce Marco degli Angeli, consigliere cremasco del M5s di regione Lombardia nel momento in cui il reddito di cittadinanza vien messo sotto accusa, nuovamente. "Ho letto dichiarazioni di amministratori della nostra provincia i quali si lamentano del non utilizzo dei percettori del rdc per lavori utili al comune, ovvero i famosi Puc (Progetti Utili Collettivi). Forse non sanno che esiste il decreto-legge, 4/2019 che introduce, all’articolo 4 comma 15, l’obbligo per chi beneficia del reddito di cittadinanza di dare la propria disponibilità ai Progetti Utili alla Collettività titolarità dei comuni. Spetta quindi ai singoli comuni, che da legge possono e anzi devono fare partire questi progetti”.
Sono un centinaio i comuni, che in tutta la Penisola, fanno uso dei Puc. Dal Sud al Nord, passando per Mantova, proprio il comune che confina con il territorio della provincia di Cremona. “Mantova è solo uno dei tanti esempi - chiosa Degli Angeli - in cui i Puc sono stati recepiti e dove i beneficiari del reddito di cittadinanza sono stati impiegati nella sanificazione dei parchi e delle aree gioco dei bambini”.
“C'è prolusione ideologica sul rdc. Il decreto è in vigore da mesi, ma questi progetti utili alla collettività latitano. Perché gli enti locali non li bandiscono? Non hanno bisogno di rinforzi gratuiti? Eppure il personale spesso manca. Non vorrei che per qualcuno, questo continuo temporeggiare, sia un modo per boicottare il Reddito di cittadinanza, così da non poter mostrare all’opinione pubblica risultati tangibili di questa misura di dignità e dimostrare che i percettori del reddito sono persone persone perbene che sono semplicemente in difficoltà economica”.
La foto è esplicativa
