Pandino, 19 febbraio 2021
“Pressapochismo”. Il Gruppo Civico di minoranza consiliare attacca la giunta comunale sulla nuova e già tanto discussa recinzione della scuola elementare. La capogruppo Maria Luise Polig ed i suoi collaboratori si dicono esterrefatti della risposta data loro dall’assessore ai lavori pubblici Francesco Vanazzi ad una richiesta di informazioni presentata da loro a proposito della sicurezza della nuova recinzione della scuola elementare. “La risposta di poche righe -commenta la Polig- ci lascia esterrefatti e soprattutto preoccupati, in quanto Vanazzi scrive che il cantiere non è stato ancora concluso. Ciò significa che alunni e docenti svolgono le loro attività all’aperto in un’area a rischio, senza delimitazioni, e senza che si tenga conto delle più elementari norme sulla sicurezza. La superficialità con cui si portano avanti i lavori e la mancanza di serietà ci inducono a dubitare sulle cause che possono avere provocato l’incidente occorso un paio di settimane fa”. Il riferimento è alla rottura di una sbarra (subito riparata) della recinzione stessa, risalente alle scorse settimane. Secondo la Polig “Occorre provvedere subito in modo da impedire che gli alunni e tutte le persone che transitano davanti alla nuova cancellata, possano avere accesso alla stessa prima della conclusione dei lavori. Abbiamo inoltre notato -conclude- che le saldature non sembrano state eseguite a regola d’arte. Ribadiamo quindi il pressapochismo con cui la giunta si prende cura dei propri concittadini tralasciando i più basilari criteri di sicurezza”. L’amministrazione replicherà più avanti essendo ancora la questione-recinzione in fase istruttoria.
Nella foto, Maria Luise Polig
