Crema News - Fontana indagato

Regione, 31 marzo 2021

Il presidente della giunta regionale Attilio Fontana risulta indagato per autoriciclaggio.

Il nuovo fronte investigativo riguarda nello specifico i 5,3 milioni di euro scudati da Fontana nel 2015 grazie alla voluntary disclosure in un conto svizzero. Soldi che il governatore ha sempre giustificato come frutto di eredità ricevuta dalla madre, di professione dentista. Per vederci chiaro, la procura di Milano ha disposto una rogatoria internazionale in Svizzera.

Fontana risultava già indagato per frode nelle pubbliche forniture insieme al cognato Dini e all'ex direttore generale di Aria, Filippo Bongiovanni, accusati anche di turbata libertà nella scelta del contraente.

La difesa: da Fontana nessuna ombra sulla Voluntary. "Il comunicato della Procura della Repubblica dà conto della volontà del presidente Fontana di non lasciare ombra alcuna in ordine alla procedura della Voluntary, su cui i magistrati intendono fare chiarezza definitiva". Così i legali del governatore lombardo Attilio Fontana, gli avvocati Jacopo Pensa e Federico Papa, si esprimono in relazione alla nota della Procura milanese, che oggi ha avviato una rogatoria in Svizzera.

“Si tratta dell’ennesimo duro colpo inferto dal centro destra a trazione leghista, all’onore e alla reputazione di questa regione. L’orgoglio dei cittadini lombardi è ancora una volta umiliato dalle difficoltà di questa giunta, il cui mandato è scandito quotidianamente da scandali, errori e disagi per la popolazione. Siamo convinti che la Lombardia, i suoi cittadini e le sue imprese abbiano il diritto di ambire a qualcosa di meglio. Un’alternativa a tutto questo esiste ed è pronta a guidare la Lombardia fuori da questa crisi senza fine. Autoriciclaggio e false dichiarazioni, che si aggiungono alla frode in pubbliche forniture, sono accuse di estrema gravità per un governatore. È bene che la giustizia segua il proprio corso e lavori per accertare e chiarire con ogni mezzo, ogni aspetto di questa vicenda. Allo stesso tempo riteniamo che il governatore Fontana debba intervenire al più presto in Aula per chiarire al Consiglio Regionale la propria posizione” così Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S Lombardia". 


Nella foto, il governatore Attilio Fontana