Regione, 16 dicembre 2020
Oggi e domani in consiglio regionale discussione e approvazione del bilancio 2021 di Regione Lombardia.
In quest'occasione sarà portata all'attenzione del consiglio la richiesta di realizzare a Crema un Presst (presidio socio-sanitario). Uno spazio fisico, previsto dalla legge della sanità lombarda (L.23 del 2015), pensato per integrare le prestazioni di carattere sanitario, sociosanitario e sociale, indispensabili per la presa in carico, in strutture che offrono servizi ambulatoriali e domiciliari, degenze per cure intermedie, subacute e riabilitative.
L’emergenza sanitaria legata al nuovo coronavirus ha messo drammaticamente in evidenza le criticità dei servizi sanitari territoriali della nostra Regione tra cui i servizi di prevenzione, i poliambulatori, i consultori, i medici di famiglia, che hanno fatto fatica ad intervenire in modo coordinato ed efficace sul territorio.
La provincia di Cremona e il territorio cremasco sono stati tra i primi territori in Lombardia a essere gravemente colpiti dalla pandemia fin dallo scorso febbraio.
Ben prima del Covid, nel 2016, l'Asst di Crema ha realizzato un progetto proprio la realizzazione di un Presst a Crema, all’interno dell’immobile di proprietà del comune, già sede del tribunale, chiuso nel 2013.
A fronte di tutto ciò, Piloni (Pd), Lena (Lega) e Degli Angeli (M5S), hanno presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale a realizzare un Presst (presidio sociosanitario territoriale) a Crema, come previsto dalla legge regionale.
E tra oggi e domani se ne discuterà in consiglio regionale, confidando in un voto favorevole.
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Nella foto, un consiglio regionale
