Crema News - Dati pubblici? Non proprio

Crema, 13 agosto 2020


Sono stati consegnati i dati riguardanti gli ultimi mesi contraddistinti dall'epidemia di coronavirus, dati forniti che non solo il grillino Manuel Draghetti li aveva chiesti ufficialmente (tre volte), ma anche tutti i capigruppo avevano richiesto con un'apposita richiesta scritta. "Non sono bastate le tre richieste scritte, inspiegabilmente ignorate dalla Fondazione - informa Manuel Draghetti, - ma si è dovuto recentemente protocollare una richiesta firmata da tutti i capigruppo consiliari. Ttuttavia, la Fondazione ha recapitato una lettera ai capigruppo, pregando di utilizzare le informazioni trasmesse in maniera responsabile e riservata". 

Quindi questi dati restano segreti?

"Crediamo sia opportuno che il sindaco di Crema promuova un incontro pubblico nel quale illustri i dati e le informazioni riguardanti le strutture di FBC, escludendo quelle sottoposte a segreto a motivo delle indagini in corso. Il servizio offerto dalla Fondazione Benefattori Cremaschi non è solo rivolto alla città di Crema, ma a tutto il territorio cremasco. Pertanto, alcune Amministrazioni comunali avevano fatto richiesta, loro negata, di disporre di alcuni dati. I Capigruppo del Consiglio Comunale di Crema sono ora in possesso di quei dati, ma possono utilizzarli sono riservatamente". 

Qual è lo scopo ultimo?

"L’obiettivo è quello di conoscere i fatti; a ricercare gli eventuali responsabili ci stanno pensando gli organi deputati e non la politica. Il nostro auspicio è quindi che il sindaco Bonaldi possa accogliere questo invito affinché, durante un incontro pubblico, possano essere esposti dati e fatti importanti, riguardanti una delle principali strutture per anziani del nostro territorio, sempre avendo come fine ultimo la sicurezza, la trasparenza e la consapevolezza dei cittadini cremaschi".


Nella foto, la presidente della Fondazione benefattori Bianca Baruelli