Crema News - A scuola il prima possibile

Crema, 13 gennaio 2021

“E’ necessario far rientrare in sicurezza ed il prima possibile i nostri studenti a scuola: la didattica a distanza ha manifestato alcune lacune, anche, e non solo, per una infrastrutturazione digitale ancora in via di sviluppo nel nostro territorio, che attualmente penalizza diverse nostre zone rurali – ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona Paolo Mirko Signoroni – Pertanto ho deciso di inviare una lettera alla neo Vice Presidente ed assessore regionale al Welfare Letizia Moratti ed al Presidente Fontana, in cui evidenziavo tale necessità soprattutto per i ragazzi e docenti degli istituti secondari superiori, i più penalizzati”. Lo fa presente Mirko Signoroni, presidente della Provincia che nella lettera ha anche scritto: “Sono ad anticiparVi la nostra intenzione di trasmetterVi quanto prima un documento di sintesi di proposte per la revisione della Legge 23/2015, contenente anche una idea di riformulazione della medicina territoriale".

Anche il consigliere regionale grillino Marco degli Angeli parla della scuola.

“Da quasi due mesi tutto il gruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia sta seguendo con molta apprensione l'andamento dei contagi e la situazione scolastica delle scuole superiori e delle scuole secondarie di Primo grado affinché possano riprendere la didattica in presenza al più presto. Nelle scorse settimane, abbiamo avuto diversi incontri con i rappresentanti degli studenti delle superiori sia in Commissione istruzione che a margine del consiglio regionale durante le manifestazioni studentesche. L'obiettivo, rimarcato dalla stessa ministra Lucia Azzolina senza polemiche, è quello di esortare i governatori a togliere i veti sulle riaperture delle scuole il prima possibile per ritrovare la socialità richiesta a gran voce dai ragazzi”.

Ma in Lombardia restano grossi problemi tuttora irrisolti.

“In Lombardia, i due nodi chiavi ancora da sciogliere sono quelli relativi al potenziamento dei trasporti e del rafforzamento dei tracciamenti rapidi all'interno degli istituti scolastici. Finora non abbiamo ricevuto nessun riscontro: l'assessore Terzi non ha fornito risposte e l'assessorato al Welfare non ha compiuto passi in avanti. A prescindere dal tipo di Zona in cui è collocata Regione Lombardia, crediamo che la Giunta non abbia ancora trovato delle soluzioni per risolvere questi problemi cruciali".


La foto è esplicativa