Crema, 10 agosto 2021
C'è una nuova truffa che vuole colpire colpire chi sta cercando una casa in affitto. Funziona in questo modo.
Chi cerca in affitto un appartamento, come in nostro lettore , Alessandro, prova a vedere in internet. Lui si è imbattuto nel sito Bakeka, dove, per AirBnB viene a sapere di un appartamento in Crema in affitto a 400 euro il mese. Vede le foto dell'interno e dell'esterno e decide che potrebbe anche andare bene e contatta l'agenzia. In breve arriva una email nella quale la (finta) proprietaria dice di essere all'estero per lavoro, ma che si è rivolta a AirBnB per affittare il locale. Solo che c'è una condizione. Lei è disposta a mostrare la casa dietro il pagamento, a mezzo bonifico, di 93.33 euro, cioè l'affitto di sette giorni. Eseguito questo versamento, le chiavi arriveranno via corriere e l'affittuario potrà vedere la casa e restarci per una settimana, visto che ha pagato per quel periodo e che l'appartamento è ammobiliato. Alessandro ha fatto una verifica, insospettito dal fatto che l'iban in questione era di una banca straniera. E' andato di persona all'indirizzo e ha parlato con l'amministratrice del caseggiato che ha confermato che non vi sono appartamenti in affitto per i quali si seguono queste direttive. La stessa AirBnB avverte di diffidare di chi chiede soldi in suo nome. Alessandro ha anche ripetuto la richiesta utilizzando altro nome e altra email e ha ricevuto le stesse identiche modalità.
Occhio alla truffa.
