Crema, 04 luglio 2019
Vacanze a scuola? Si può!! Una vacanza per stare con gli amici, divertirsi, imparare, conoscere il mondo attraverso i piatti tipici cucinati con le proprie mani, tuffarsi in piscina, pedalare nella campagna e molto altro. Non è fantascienza, ma quanto si è realizzato alla Scuola Media Galmozzi di Crema dall'11 al 22 giugno, ogni giorno dalle 8:30 alle 16:30.
L'Istituto non è nuovo a progetti di didattica innovativa e quest'anno, al termine della scuola, il Dirigente, Prof. Carbone, ha proposto ai docenti di presiedere due percorsi PON, che hanno ottenuto, per la loro originalità e la loro ricaduta didattica e formativa, il finanziamento dei Fondi Strutturali Europei. Il titolo era "Cittadinanza globale: ambiente, culture e cucine dei popoli". Alcuni insegnanti di Italiano , di Scienze e di Tecnologia, hanno raccolto l'invito e numerosi ragazzi hanno deciso di partecipare.
I ragazzi che hanno scelto il percorso scientifico, hanno aderito al Global Learning and Observations to Benefit the Environment (GLOBE), creato dalla NASA per raccogliere dati che provengono dalla Terra e validare così le osservazioni condotte con i satelliti e i simulatori meteorologici. Numerose le attività svolte in piccoli gruppi o a coppie: osservazioni sull'ambiente, raccolta con strumentazione tecnica di dati riferiti al clima e alla biosfera che, caricati sulla piattaforma GLOBE ha permesso ai ragazzi di collaborare con studenti, scuole straniere e scienziati nel monitoraggio dei cambiamenti climatici. Anche la biodiversità è stata oggetto di riflessioni e ha condotto alla progettazione di un giardino delle farfalle da realizzarsi nello spazio esterno alla scuola: un focus sulla natura in città che ha fatto riflettere i ragazzi sulla necessità di riavvicinarsi all'ambiente, proteggendo e tutelando anche specie che ormai tendono a disertare le nostre città cementificate e depauperate di una idonea vegetazione. Interessante anche l'esperienza vissuta nei laboratori di chimica dell'IIS " G. Galilei". Lì i ragazzi, guidati dalla Prof.ssa Benelli, Responsabile del settore chimico, hanno effettuato piccoli esperimenti e hanno appreso le norme di sicurezza vigenti in un laboratorio, anche nella prospettiva di un prosieguo delle attività laboratoriali a settembre dell'anno prossimo. Per concludere il percorso, i ragazzi si sono recati con i docenti, in bicicletta, all'azienda agricola Parati di Madignano. Lì hanno visitato tutta l'azienda e la giornata si è conclusa con un bel tuffo in piscina e ghiaccioli a go-go!!!!
Diverso, ma altrettanto appassionante e coinvolgente il percorso centrato sulla cucina. Gli insegnanti che lo hanno pianificato sono partiti da un dato: una scuola multietnica, la Scuola Galmozzi di Crema, la più grande del territorio cremasco, con 15 etnie di ragazzi di provenienza diverse, assolutamente all’avanguardia sul piano dell'integrazione e inclusione sociale, con corsi personalizzati di alfabetizzazione all´italiano in inverno. Così esplode in estate in tutta la sua bellezza umanitaria con la realizzazione del progetto «La Cucina dei Popoli».
Un team assortito di esperti e tutors scelti tra gli insegnanti della scuola, ha progettato e realizzato un PON straordinario: non solo lezioni in aula col supporto multimediale relativo a illustrazioni e video sulla coltura e raccolta del riso nelle piantagioni in Estremo Oriente o studio e conoscenza di ortaggi e spezie, film sul Giappone, ma approfondimenti su politica, economia contemporanea dei Paesi trattati, geografia, costumi, religione e moda (i ragazzi hanno avuto la possibilitá di vedere e indossare abiti tradizionali tipici di India, Pakistan, Indonesia, Tunisia, Cina, isola di Bali), si sono alternati a giornate di ateliers-laboratorio pratiche degne di veri chef in provetta. Coinvolti nella stesura dei vari menu in lingua italiana e inglese, i ragazzi hanno fatto la spesa e cucinato numerose pietanze dall'antipasto al dessert compresi i drinks e le salse di accompagnamento. Hanno acquisito varie tecniche di intaglio di ortaggi e frutta realizzando numerosi centrotavola con cipolle che sembrano fiori di loto, cetrioli che diventano foglie decorative, angurie che sembrano ceste, origami con tovaglioli di carta... Hanno appreso come si apparecchia la tavola e come si fa la mise en place per la presentazione delle pietanze. India e Pakistan, Vietnam, Maghreb, Giappone e Cambogia sono stati i Paesi scelti per i menu da trattare. Un progetto scolastico estivo in cui i ragazzi delle prime e seconde classi sono stati i veri protagonisti. Ogni giorno è stata per allievi e insegnanti una festa: una sfilata quotidiana di vassoi con Sushi, Sashimi e spiedini Yakitori, involtini di riso con gamberi, fagottini dolci di riso al cocco in foglie di fico, riso di varie forme e caratteristiche, pane Chapati, Cous-Cous dolce e salato, Tè di varie qualitá, in un tripudio di colori e profumi freschi e speziati allo stesso tempo, hanno fatto da trait union tra le varie culture in un ambiente familiare e scolastico allo stesso tempo i cui i ragazzi assolutamente entusiasti, hanno interagito e condiviso intere giornate di lavoro con gioia. E´ proprio il caso di dire: il cibo unisce!