Crema, 30 giugno 2020


Domenica scorsa è ripreso il progetto EcoAzioni, dopo la pausa dovuta all’emergenza sanitaria. Una nuova formula ha permesso di distribuire i vari volontari in diverse aree che sono state ripulite dai rifiuti abbandonati. Ogni partecipante ha scelto la propria zona. Cosi sono stati ripuliti la stazione di Crema, la passeggiata lungo il fiume Serio, il lascito Chiappa, la palata Borromea e parte del quartiere di San Bartolomeo. L’intenzione è quella di ripetere la stessa modalità distribuendo i partecipanti per la città così da rendere l’iniziativa più diffusa.

"Domenica abbiamo ripulito l’area del binario dell’ex scalo merci presso la stazione di Crema - dicono i volontari di Fiab. - Come accade da anni abbiamo raccolto rifiuti di ogni genere abbandonati dai vari frequentatori. Oltre a lattine, bottiglie di vetro e plastica non mancano siringhe ed escrementi umani. Ci appelliamo all'amministrazione per trovare una soluzione alla situazione di pesante degrado. Siamo consapevoli che l’area non è di pertinenza comunale, perché di proprietà di Rfi, tuttavia riteniamo intollerabile scaricare la responsabilità su terzi ignorando il problema. Per chi arriva a Crema con il treno è uno squallido biglietto da visita. Chiediamo dunque di trovare un’intesa tra i vari attori coinvolti per sanare la situazione".


Nelle foto, i risultati