Cremasco, 22 novembre 2020
Una settimana di coronavirus nei paesi del cremasco. Ecco come ha agito il virus nei 48 paesi. Il primo numero si riferisce ai contagiati dal 18 novembre e quello tra parentesi alle persone contagiata nella settimana dal 15 al 21 novembre.
Crema 508 (+72); Castelleone 75 (+15); Rivolta d'Adda 201 (+64); Pandino 167 (+36); Spino d'Adda 178 (+35); Offanengo 110 (11); Bagnolo 86 (+9); Sergnano 68 (+8); Soncino 48 (+12); Vaiano 77 (+10); Agnadello 70 (17); Vailate 60 (+10); Palazzo Pignano 89 (+30), Ripalta Cremasca 46 (+9); Trescore 75 (+15); Dovera 66 (+21); Romanengo 45 (13); Madignano 49 (+6); Montodine 31 (+7); Pianengo 38 (+9); Trigolo 17 (+3); Capergnanica 41 (+20); Casaletto Vaprio 31 (+8); Izano 33 (+3); Monte Cremasco 35 (+5); Chieve 27 (+5); Casale Cremasco 32 (+8), Credera Rubbiano 28 (+6), Ricengo 29 (+4); Capralba 16 (+8), Quintano 17 (+7); Fiesco 10 (=); Casaletto Ceredano 16 (+3); Cremosano 15 (+3); Camisano 7 (+1), Ripalta Arpina 8 (=); Pieranica 13 (+4); Genivolta 7 (+2), Salvirola 4 (+1); Campagnola 12 (+2); Casaletto di Sopra 8 (+3), Gombito 6 (=); Moscazzano 9 (+3); Ticengo 4 (=); Torlino Vimercati 6 (=); Castel Gabbiano 2 (=), Cumignano sul Naviglio = (=); Ripalta Guerina 3 (=).
Per quanto riguarda Crema, il 15 novembre c'erano 129 pazienti tra Crema e Rivolta, mentre oggi ce ne sono 144 (+15); in terapia semi intensiva c'erano 29 degenti, oggi ce ne sono 28; in rianimazione erano 13 e oggi sono 12 (ma due sono stati mandati in altro ospedale perché non ci sono più posti; a Rivolta c'erano 18 persone in riabilitazione cardio polmonare, come oggi; il totale dei deceduti era di 13 e in una settimana se ne sono aggiunti 12. Le persone in assistenza domiciliare in una settimana passano da 166 a 250.