Crema News - Tribunale, parola ai legali

Crema, 28 novembre 2020


“Abbiamo dovuto investire i nostri legali del problema. Da troppo tempo stiamo aspettando che dal comune di Crema ci dicano qualcosa e adesso il tempo sta per scadere”. Lo dice Fabrizio Criscuolo, portavoce dell’immobiliare Fm di Castiglion delle Stiviere, società che due anni fa ha vinto la gara per sistemare il tribunale e consegnarlo alla Asst di Crema pronto per ospitare uffici e laboratori vari dislocati in città ma lontano dall’ospedale.

Ultimo contatto con il comune conosciuto data gennaio. In quel periodo la Fm ha presentato un progetto, come da accordi. Il comune avrebbe dovuto rispondere in un paio di settimane, massimo un mese. Ne sono passati dieci e anche a Castiglion delle Stiviere sono arrivare le voci di perplessità e problematiche nate nel frattempo. “Ci dicano qualcosa. L’interesse della società è quello di cominciare a lavorare e fornire alla Asst le strutture richieste. Ora, che sia il comune o che sia la Regione a prendere in mano la situazione, a noi poco importa. L’importante è avere un interlocutore”. Sì, perché da quando c’è in ballo l’ipotesi del concambio tra stabile del tribunale, di proprietà del comune e parco Stalloni, polmone verde nel centro di Crema di proprietà della Regione, tutto è stato bloccato. “Con il comune abbiamo sollecitato chiarezza – conclude Criscuolo, - ma sin qui solo qualche lettera di nessun contenuto. A questo punto facciamo parlare i legali, sperando che si trovi un accordo di reciproca soddisfazione senza dover ricorrere al giudice”. Una speranza che non ha molto fondamento, a meno che in tempi brevi comune e Regione riescano a trovare unità d’intenti. Ma sia il periodo storico, sia le problematiche che ricorrono da entrambe le parti non promettono nulla di buono.


Nella foto, il tribunale