Casaletto Vaprio, 29 novembre 2019
Non è mai finita per i pendolari. Oggi è stato scritto un altro capitolo dell'incredibile odissea alla quale quasi quotidianamente sono sottoposti: un treno è partito senza il capotreno, è stato fermato, ha costretto i viaggiatori a scendere e poi se ne è andato vuoto.
E' successo a Casaletto Vaprio, dove il treno è stato bloccato. L'inconveniente si è verificato a Caravaggio, al treno partito da Milano alle 16.32. Una volta nella stazione bergamasca, dop una breve sosta, il treno è ripartito. Il macchinista non si è accorto di aver lasciato a piedi il capotreno. Avvertito del disguido quando era a Capralba, il treno ha proseguito fino a Casaletto Vaprio, dove è stato fermato. I passeggeri sono stati fatti scendere e hanno atteso il convoglio successivo. Troppo piccolo per contenere decentemente tutti. Ma la voglia di arrivare a casa è stata più grande del disagio e così, per pochi chilometri, i passeggeri pigiati hanno affrontato il viaggio in condizioni per nulla agiate. Per fortuna la stazione di Crema dista pochi minuti.
E il capotreno? E' stato recuperato da un altro treno e portato a destinazione.
Chissà cosa potrà capitare ancora.
Nella foto, la stazione di Crema e il treno tristemente vuoto fermo a Casaletto Vaprio