
Crema, 23 maggio 2020
A quattro settimane dall'inizio dei test sierologici eseguiti da Ats Valpadana nei laboratori di Crema, Rivolta d'Ada, Castelleone e Soncino sono stati sottoposti al prelievo di sangue 3269 soggetti e in generale il 36.1% è stato trovato positivo. In particolare il test è stato eseguito su 239 operatori sanitari e il 19.5 è stato trovato positivo, mentre su 935 soggetti che sono attualmente in quarantena, il 47.3% è risultato positivo, mentre solo uno dei sei soggetti inviati al test dai medici è positivo. In pratica su 3269 persone sottoposte al test 1180 sono risultate positive e messe in quarantena volontaria mentre per 38 persone sarà necessario ripetere il test, in quanto l'esito è risultato dubbio.
Gli esami consistono in un prelievo ematico che serve per verificare se un organismo ha sviluppato gli anticorpi e se questi sono neutralizzanti per il virus. I test sierologici sono uno strumento utile a stimare la diffusione dell’infezione in una popolazione, sono pertanto principalmente utilizzati per finalità di tipo epidemiologico e nell’ambito di politiche di Sanità Pubblica.
Il test rivolto ai cittadini viene eseguito, esclusivamente su invito dell’Ats, ai soggetti sintomatici, con quadri simil influenzali, segnalati da medici di medicina generale, pediatri e medici di continuità Aasistenziale ad Ats che non presentano in anamnesi evidenza di contatto con caso; contatti di caso sintomatici, identificati da Ats a seguito di indagine epidemiologica; contatti di caso asintomatici, identificati da Ats a seguito di indagine epidemiologica.
Inoltre, ogni Asst procede a sottoporre ai test sierologici i propri operatori sanitari.
In caso di esito del test dubbio, il soggetto è invitato a ripetere il test dopo una settimana, prolungando di conseguenza l’isolamento fiduciario. In caso di esito positivo del test, il soggetto effettua il tampone nasofaringeo per ricerca di RNA virale. In attesa dell’esito del tampone, si prosegue con l’isolamento fiduciario.
Nella foto, una persona si sottopone al prelievo per il test