
Offanengo, 12 febbraio 2020
"Sono un addetto incaricato dal comune di raccogliere offerte per l'organizzazione del carnevale in paese".
Così si è presentata al telefono una persona a una ristoratrice di Offanengo. L'uomo, molto affabile, ha chiesto con cortesia la possibilità di contribuire alle tante spese che il comune stava affrontando per organizzare il carnevale, dando un'offerta che avrebbe aiutato un'associazione del paese. Niente di impegnativo, qualche decina di euro, giusto per esserci. Poi ha chiuso avvertendo che sarebbe passato oggi a ritirare quanto lei avrebbe deciso di donare. Ma la ristoratrice ha avuto un dubbio e ha chiesto lumi, tramite WhatsApp, al gruppo I sber ta cura, creato dalla polizia locale per i commercianti. In breve la risposta è stata che non vi era alcun incaricato del comune inviato a raccogliere offerte. La titolare ha chiamato i vigili e ha avvertito di quanto successo, restando d'accordo che se il falso addetto si fosse presentato, avrebbe avvertito immediatamente. Ma oggi, sin qui nessuno si è fatto vivo.
Comunque, sono subito stati messi in allerta tutti i commercianti. "Siamo soddisfatti, la nostra iniziativa sta dando i suoi frutti - dichiara Enzo Zibelli, consigliere delegato al commercio - e non è la prima volta che il gruppo Wp riesce ad essere di supporto per i commercianti, una soluzione molto semplice e molto intuitiva per comunicare e fare emergere situazioni che potrebbero essere davvero sgradevoli".
La foto è esplicativa