Crema, 26 ottobre 2021
Ieri sera alcuni agenti facevano irruzione in un appartamento nella zona nord della città, abitato da un italiano di anni 40, disoccupato e con precedenti penali a carico per reati nell'ambito di stupefacenti.
All’interno dell’abitazione è stata trovata una serra per la coltivazione di piante di marjuana, attrezzata di tutto punto con apposite lampade e apparecchiature di aerazione per facilitarne la crescita, prodotti fertilizzanti, strumenti per la misurazione della temperature. Nella serra sono state trovate cinque piante di diversa altezza, con infiorescenza, coltivate in vasi. In uno scatolone sono state trovate ventole, tubi per l’aerazione, lampade, materiale sufficiente per allestire un'altra serra. Durante la perquisizione venivano rinvenuti diversi sacchetti con semi di cannabis, bilancini e altro materiale per il confezionamento delle dosi. Il tutto veniva sottoposto a sequestro mentre l'uomo, che nel 2016 era stato indagato per un fatto analogo, veniva tratto in arresto per i reati di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio. L’arrestato è stato condotto stamattina in tribunale per la convalida e il giudizio direttissimo. Il difensore ha chiesto i termini a difesa e il giudice li ha concessi, fissando l'udienza per il prossimo 10 novembre. Nel frattempo l'uomo è tornato libero con il solo obbligo di passare a firmare il registro in commissariato.
Nelle foto, la serra e le piante sequestrate
