Crema News - Scende ancora l'indice di contagio

Regione, 29 novembre 2020


In ospedale ci sono 125 pazienti ricoverati (tra Crema e Rivolta d'Adda), due in meno di ieri. Tra questi, 21 sono in terapia semi intensiva (quattro in meno), più 9 con Cpap, sette in meno di ieri. Ci sono 10 pazienti in rianimazione (uno in meno). I pazienti che arrivano da fuori cremasco sono 30, come ieri. A Rivolta ci sono 20 persone in riabilitazione cardio polmonare (come ieri). Nelle ultime 24 ore in totale sono stati dimessi quattro pazienti e tre sono stati ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 41, uno nella giornata odierna. Sono 307 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare, mentre attualmente ci sono 99 persone in monitoraggio e 52 in attesa di tampone (come ieri). I tamponi effettuati in pronto soccorso ne sono stati eseguiti 50; qui gli accessi scendono a 74, dei quali 10 con sintomi da coronavirus (tre i ricoverati).


In Lombardia calano i pazienti in ospedale, cala anche l'indice di contagio, ma i morti restano sempre stabili, mentre il numero dei guariti scende sensibilmente (probabilmente perché nel weekend il numero delle dimissioni è inferiore). Il numero di positivi dal 1° marzo è di 396.974 (+3203, +0.81%; ieri +4615, +1.19%; 287 debolmente positivi; 63 in seguito ai test sierologici); in ospedale oggi ci sono 7400 pazienti (-216, -2.84%; ieri -253, -3.22%); in terapia intensiva oggi ci sono 907 degenti (-12, -1.31%; ieri -6, -0.65%); i deceduti dal 1° marzo sono 21.647 (+135, +0.63%; ieri +119, +0.56%); i guariti sono 251.588 (+756, +0.3%; ieri +4736, +2.05%); i tamponi lavorati sono stati 28.434 (ieri 37.286) e l'indice di contagio scende all'11.26% (ieri era il 12.38).


Per quanto riguarda le province:

Prov./ ieri/ oggi/ aumento

MI       146.172 / 147.145 +973

VA     42.772 / 42.924 +152

MB     40.927 / 41.576 +649

BS     34.713 / 35.035 +322

CO     27.279 / 27.363 +84

BG      25.154 /25.292 +138

PV     20.733 /20.900 +167

CR     12.703 / 12.775 +72

MN     12.021 / 12.142 +121

LC     10.849 / 10.933 +84

LO     8762 / 8820 +58

SO     6248 / 6422 +174


Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuale di nuovi positivi, ieri su oggi)

Molise 4626 (+114, +2,5%; ieri +148) 

Friuli-Venezia Giulia 30.075 (+680, +2,3%; ieri +1.432)

Basilicata 8050 (+172, +2,2%; ieri +215) 

Sardegna 21.146 (+416, +2%; ieri +311) 

Veneto 143.589 (+2617, +1,9%; ieri +3498)

P. A. Bolzano 23.594 (+437, +1,9%; ieri +494) 

Marche 29.554 (+518, +1,8%; ieri +473) 

Calabria 16.444 (+294, +1,8%; ieri +426) 

P. A. Trento 15.557 (+265, +1,7%; ieri +219) 

Lazio 118.191 (+1993, +1,7%; ieri +2070) 

Sicilia 62.548 (+1024, +1,7%; ieri +1189) 

Puglia 53.218 (+907, +1,7%; ieri +1573) 

Emilia-Romagna 121.032 (+1850, +1,5%; ieri +2172) 

Abruzzo 27.469 (+413, +1,5%; ieri +532) 

Umbria 23.740 (+310, +1,3%; ieri +348) 

Campania 153.693 (+2022, +1,3%; ieri +2729)

Piemonte 166.331 (+2021, +1,2%; ieri +2157) 

Toscana 102.548 (+908, +0,9%; ieri +1196) 

Liguria 51.448 (+437, +0,9%; ieri +454) 

Lombardia 405.862 (+3203, +0,8%; ieri +4615)

Valle d’Aosta 6463 (+47, +0,7%; ieri +72) 




Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.585.178 persone (compresi guariti e morti) hanno contratto il virus: i nuovi casi sono 20.648, +1,3% (ieri erano +26.323), mentre i decessi odierni sono +541, +1% (ieri erano +686), per un totale di 54.904 vittime da febbraio. Le persone guarite o dimesse complessivamente sono 734.503: +13.642 quelle uscite oggi, +1,9% (ieri erano +24.214). E gli attuali positivi risultano essere in totale 795.771, pari a +6463 rispetto a ieri, +0,8% (ieri erano +1415). 

I tamponi sono stati 176.934, ovvero 49.006 in meno rispetto a ieri, mentre il tasso di positività è dell’11,7%, esattamente come ieri.

Meno contagi in 24 ore rispetto a sabato, a fronte di meno tamponi come in genere accade la domenica. Il rapporto di casi su tamponi si stabilizza e rimane invariato all’11,7% per il secondo giorno di fila. I dati sono forniti dalla Protezione civile.


Nella foto, il mercato che torna completo, grazie alla zona arancione