Crema News - Pamiro, si ricomincia

Crema, 10 gennaio 2022

Sei mesi di tempo per prendere una decisione, pesantissima. Il caso Mauro Pamiro non si chiude, anzi, torna apertissimo perché l'ipotesi paventata dal giudice è quella di omicidio a opera di ignoti. Quindi, le indagini riprendono e il giudice Giulia Masci ha ordinato di acquisire il video registrato dagli operanti della squadra mobile presso 'abitazione della moglie di Pamiro, Debora Stella, nella quale lei fa dichiarazioni in merito a quanto successo la sera precedente alla morte del marito. Inoltre, si dovranno riesaminare la tegola contro la quale il capo di Pamiro ha battuto cadendo dall'alto della casa in costruzione, la notte del 29 giugno 2020, dove è stato trovato cadavere alla ricerca di eventuali impronte di terzi; si riesamineranno i capi di vestiario che Pamiro aveva indosso al momento del ritrovamento; si esaminerà l'abitazione della coppia con il luminol alla ricerca di eventuali tracce di sangue e verrà esaminata anche l'autovettura della coppia, sempre con il luminol. Per ottemperare a tutto questo il giudice ha dato sei mesi di tempo.

Soddisfazione per gli avvocati Antonino Andronico e Gianluigi Tizzoni che si erano opposti all'archiviazione e adesso vedono riaperto il caso con la possibilità di spiegare tutte le contraddizioni e rispondere alle numerose domande sulla fine del professore.


Nella foto, Mauro Pamiro