
Regione, 11 gennaio 2021
Sono state 150 le persone vaccinate oggi, il che porta il totale a 1029. Restano ancora a disposizione altro 140 vaccini circa della prima fornitura e domani sono in arrivo dalla Pfizer altre 196 fiale per un totale di 1174 vaccini. Tra domani e mercoledì alcune dosi di vaccino saranno destinate alle Rsa.
In ospedale ci sono 59 pazienti (tra Crema e Rivolta d'Adda), uno in meno rispetto a ieri. Tra questi, 14 sono in terapia semi intensiva (tre in meno). Ci sono due pazienti in rianimazione (uno in meno). A Rivolta ci sono 20 persone in riabilitazione cardio polmonare (come ieri). Nelle ultime 24 ore tre i pazienti dimessi e quattro quelli ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 74, due nella giornata di oggi. Sono 505 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare (come ieri), mentre attualmente ci sono 70 persone in monitoraggio e in attesa di tampone (come ieri). I tamponi eseguiti nel tendone sono stati 220, mentre al pronto soccorso ne sono stati eseguiti 104; qui gli accessi sono stati 93 dei quali 16 con sospetto di coronavirus; tra questi quattro i ricoveri e 12 ricoverati per altre patologie (uno in meno). In ospedale ci sono 219 pazienti ricoverati per altre patologie (quattro in più).
In Lombardia, guariti oltre tre volte il numero dei nuovi positivi, con il numero dei decessi stabile e l'indice di contagio in leggera ripresa; più dimissioni rispetto agli ingressi in ospedale. I positivi dal 1° di marzo sono 493.301 (+1431, +0.29%; ieri 3267, +0.67%; 52 debolmente positivi); in ospedale oggi ci sono 3522 pazienti (-76, -2.11%; ieri +21, +0.59%); in terapia intensiva oggi ci sono 460 degenti (+3, +0.66%; ieri +3, +0.66%); i deceduti dal 1° di marzo sono 25.849 (+62, +0.24%; ieri +59, +0.23%); i guariti dal 1° marzo sono 421.890 (+4717, +1.13%; ieri +847, +0.2%); i tamponi lavorati sono stati 13.356 (ieri 25.011) e l'indice di contagio sale al 10.71% (ieri era il 10.01%).
Per quanto riguarda le province:
Prov./ ieri/ oggi/ aumento
MI 174.733 / 175.167 +434
VA 54.133 / 54.314 +181
MB 47.977 / 48.051 +74
BS 46.694 / 46.983 +289
CO 35.655 / 35.790 +135
BG 29.544 / 29.619 +75
PV 26.556/ 26.585 +29
MN 17.160 / 18.225 +65
CR 15.126 / 15.172 +46
LC 13.799 / 13.842 +43
LO 11.064 / 11.084 +20
SO 9109 / 9115 +6
Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuale di nuovi positivi, ieri su oggi). Una sola regione un aumento percentuale di nuovi casi superiore all'1%.
Sicilia 109.642: +1587 casi, +1,5% (ieri +1733)
Emilia-Romagna 192.832: +1942 casi, +1% (ieri +2193)
Calabria 27.204: +270 casi, +1% (ieri +409)
Basilicata 11.958: +79 casi, +0,7% (ieri +108)
Sardegna 34.025: +231 casi, +0,7% (ieri +301)
Marche 47.148: +333 casi, +0,7% (ieri +687)
Lazio 180.915: +1254 casi, +0,7% (ieri +1746)
Veneto 287.701: +1715 casi, +0,6% (ieri +2167)
Friuli-Venezia Giulia 56.594: +361 casi, +0,6% (ieri +642)
Puglia 102.235: +622 casi, +0,6% (ieri +1.162)
Campania 200.792: +1021 casi, +0,5% (ieri +1253)
Valle d’Aosta 7532: +27 casi, +0,4% (ieri +19)
P. A. Bolzano 31.644: +125 casi , +0,4% (ieri +262)
Molise 7115: +25 casi, +0,3% (ieri +112)
Piemonte 207.571: +609 casi, +0,3% (ieri +803)
P. A. Trento 23.709: +69 casi, +0,3% (ieri +345)
Lombardia 502.246: +1488 casi, +0,3% (ieri +3267)
Abruzzo 37.873: +120 casi, +0,3% (ieri +315)
Liguria 64.000: +226 casi, +0,3% (ieri +374)
Toscana 125.330: +379 casi, +0,3% (ieri +472)
Umbria 30.955: +49 casi, +0,2% (ieri +257)
Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 2.289.021 persone hanno contratto il virus: i nuovi casi sono 12.532, +0,5% rispetto a ieri, quando sono stati 18.627, mentre i decessi odierni sono 448, +0,6% (ieri 361), per un totale di 79.203 vittime da febbraio. Le persone guarite o dimesse sono 1.633.839: 16.035 quelle uscite oggi, +1% (ieri 11.174). E gli attuali positivi sono 575.979, 3953 in meno rispetto a ieri, -0,7% (ieri 7090 in più).
I tamponi sono stati 91.656, ovvero 48.102 in meno rispetto a ieri, mentre il tasso di positività è del 13,7%; ieri era del 13,3%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Il dato è condizionato dal basso numero di test. C’è da sottolineare che i tamponi giornalieri di gennaio sono in numero minore rispetto a quelli di novembre.
I dati sono forniti dalla Protezione civile.
Nella foto, mascherine