Crema, 26 marzo 2020

Laurearsi in piena emergenza coronavirus, in una delle zone più duramente colpite dalla pandemia. Si può, grazie alla multimedialità. È il caso di Fabio Gaffuri, ventitrenne di Ombriano, diventato “dottore” dopo aver discusso in via telematica, la settimana scorsa, la tesi di laurea triennale in Scienze e Sicurezza Chimico-Tossicologiche dell’Ambiente presso la facoltà di Scienze del Farmaco all’università statale di Milano. Fabio ha pensato di trasmettere in diretta Instagram la discussione della sua tesi (incentrata sulla valutazione del rischio chimico in un’azienda, la AB Impianti di Orzinuovi, che aveva effettuato delle modifiche alle proprie misure di prevenzione e di protezione) e l’idea ha avuto enorme successo se è vero come è vero che la visualizzazioni sono state ben 305. “All’inizio –racconta- avevo pensato a Skype ma poi, per coinvolgere tutti i miei amici, mi è venuta l’idea di fare una diretta su Instagram. È stato un modo per stare in gruppo, anche se a distanza, e devo dire che la cosa mi ha fatto sentire supportato”. Due, per essere precisi le dirette sul social network: quella dell’esposizione della tesi e quella in cui la commissione ha comunicato a Fabio il voto di laurea (103). “A casa con me –continua Fabio- c’erano i miei genitori: ho festeggiato con loro e parlando con i vicini dal balcone dopodiché ho passato il resto della giornata a brindare con gli amici in videochat”. Diplomatosi all’Itis Galilei di Crema ad indirizzo chimico Gaffuri non ha scelto subito la strada dell’università- “Prima di riprendere gli studi, nel 2016 –sottolinea-, ho lavorato come operaio per dieci mesi. A luglio 2019 ha concluso gli esami, ho fatto sei mesi di tirocinio in un’azienda ed il 18 marzo mi sono laureato. La mia idea sarebbe di arrivare alla laurea magistrale per poter poi diventare, un giorno, valutatore del rischio chimico, ma sfrutto questo periodo, in cui si deve stare in casa, anche per redigere un curriculum ed informarmi sul mondo del lavoro”. 


Nelle foto, Fabio Gaffuri, il neo dottore... a distanza