Crema News - Indagato l'avvocato di Mazzetti

Crema, 28 novembre 2020


Nei guai l’avvocato di Attilio Mazzetti, accusato ieri dalla procura di aver tentato di inquinare le prove. Il legale Pier Antonio Vailati da ieri non potrà più difendere Attilio Mazzetti, indagato nella truffa all’associazione Uniti per gli ospedali della provincia di Cremona e arrestato la scorsa settimana per aver cercato prima con le buone e poi con le cattive di far cambiare la deposizione di Michele Russo. Secondo la procura il legale di Soresina è accusato di aver cercato di indurre a rendere dichiarazioni false all’autorità giudiziaria. Quindi, avrebbe cercato di inquinare le prove, chiedendo a Cristiano Bozzoli di ritrattare le dichiarazioni rese nell’interrogatorio del 22 luglio scorso, la persona di Pizzighettone venditore di stufe e caldaie finito nell’indagine insieme a Mazzetti, a Renato Crotti, ex segretario fac totum dell’ente benefico e ad altre cinque persone, accusate in concorso per associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e alla truffa. Le indagini stanno sin qui indagando su 250mila euro che sarebbero stati distratti all’associazione dagli indagati.

Giovedì la Guardia di Finanza è andata a casa dell’avvocato Vailati e poi nel suo studio di Soresina. Quindi il legale stato ascoltato in procura, dove si è difeso, respingendo tutti gli addebiti. I finanzieri che indagano hanno riferito di un incontro tra il legale Cristiano Bozzoli, avvenuto nello studio dell’avvocato. Durante questo incontro, secondo l’accusa, l’avvocato Vailati avrebbe chiesto a Bozzoli di modificare la sua versione dei fatti sui quali si indaga, per scagionare il suo assistito. Bozzoli invece è andato difilato in procura per raccontare quanto era successo dal legale. Diversa la versione dell’avvocato che ha riferito che Bozzoli è andato da lui per chiedergli di suggerirgli un nuovo avvocato, visto che aveva intenzione di cambiarlo. Ma Vailati avrebbe consigliato a Bozzoli prima di avvertire i suo legale del cambio e poi di tornare che gli avrebbe consigliato un altro avvocato.