Crema News - Green pass al lavoro

Crema, 12 ottobre 2021

Da venerdì prossimo, 15 ottobre, il green pass è obbligatorio per tutti i lavoratori pubblici e privati, autonomi e somministrati. Persino eventuali volontari che entrassero in azienda devono esserne provvisti. Il tutto comincia il prossimo 15 ottobre e finisce il 31 dicembre, quando terminerà dello stato di emergenza. 

Chi non avesse il green pass o non si presentarà con un tampone negativo al quale si è sottoposto non oltre 72 ore prima, non potrà lavorare. La sua sarà considerata una assenza ingiustificata e quindi sarà sospeso il pagamento dello stipendio. Non è prevista però una sanzione disciplinare, quindi nessuno potrà essere licenziato. 

L’obbligo di green pass non si applica a coloro che potranno esibire un certificato medico in cui si spiega che il lavoratore non può essere vaccinato. Le certificazioni possono essere rilasciate dai medici dei servizi vaccinali o dai medici di base. 

Fin qui la situazione del lavoratore che dichiara correttamente fin dal suo arrivo in azienda il mancato possesso del green pass. 

Altro discorso riguarda i lavoratori che entrano in azienda senza pass. E questo può avvenire per diversi motivi: perché hanno un pass falso, perché non vengono controllati in quanto il decreto permette anche i controlli campione. In entrambi i casi, anche se con livelli di gravità diverse, il lavoratore si espone a sanzioni disciplinari. Nei casi più gravi non è esclusa la possibilità del licenziamento. Oltre a questo, è prevista una sanzione amministrativa che può andare da 600 a 1500 euro.


Nella foto, controllo di green pass