Pandino, 08 aprile 2021
Aprirli a tutti o limitarli all’uso esclusivo degli alunni del mini campus scolastico? Si apre il dibattito sull’utilizzo dei nuovi giochi inclusivi, adatti cioè anche a bambini diversamente abili, collocati nel giardino della scuola elementare di Nosadello. Sono stati acquistati grazie ad un contributo regionale di 30mila euro ottenuto nei mesi scorsi dal comune. Il Gruppo Civico di minoranza consiliare chiede che la nuova struttura possa essere fruibile a tutti; l’amministrazione comunale pare invece orientata a mantenere limitato il suo utilizzo.
“Ci complimentiamo con l’amministrazione comunale -afferma Maria Luise Polig, leader del Gruppo Civico- per la posa di questi giochi il cui utilizzo è limitato agli orari scolastici e naturalmente gestito direttamente dai docenti e dal personale della scuola. Di conseguenza i nuovi giochi non sono disponibili per le famiglie con bambini né al termine delle lezioni, dalle 16 in poi, né durante i fine settimana, i periodi di chiusura delle scuole e nei mesi estivi. Speriamo che l’amministrazione voglia intervenire per rendere fruibili i nuovi giochi ai ragazzi e alle famiglie dell'intera comunità nel senso pieno dell'inclusione definita nel progetto approvato”.
“Questi giochi inclusivi -replica l’assessore ai lavori pubblici Francesco Vanazzi- sono molto delicati che se lasciati fruire liberamente si rovinerebbero nel giro di un’estate. Le insegnanti stesse, che ci hanno riferito dell’apprezzamento di questi giochi da parte dei bambini diversamente abili sarebbero del parere di limitarne l’uso. Prenderemo una decisione che non sarà non in disaccordo con quanto pensano le insegnanti. A Nosadello, comunque, c’è un altro parco-giochi per i bambini”.
Nella foto, il parco giochi
