Spino d'Adda, 13 settembre 2021
Organizzata dall’associazione di volontariato “L’approdo”, si è svolta ieri alla cascina Carlotta di Spino la “Festa analcolica”. Dopo lo stop del 2020 causa pandemia da Covid, per questa manifestazione, che è ormai un classico si è trattato di un ritorno in grande stile, con 200 persone che sono arrivate da tutta la Lombardia e da fuori regione, Emilia, Marche e Veneto per la precisione. La festa è durata tutto il giorno. Cominciata alle 10, è proseguita con il pranzo, i giochi pomeridiani e l’apericena.
Oltre a L’Approdo erano presenti l’associazione Emiliano Mondonico, la Nazionale Solidale di calcio e la Fondazione Eris che ha sede a Milano. “Michael Scorletti, di Treviglio, e Marco Fortuna, di Cassano d’Adda, rispettivamente presidente e vicepresidente de L’Approdo -ha detto il dottor Giorgio Cerizza, lo psicoterapeuta storico ex direttore dell’unità operativa di riabilitazione dalla dipendenze dell’ospedale Santa Marta, presente alla festa- hanno fatto il massimo per preparare secondo le prescrizioni anti-Covid questo appuntamento, che si è svolto in un bellissimo clima di aggregazione e di amicizia”.
Nella foto, la festa
