
Crema, 08 aprile 2021
Il tentativo di truffa sicuramente più diffuso oggi giorno consiste nel ricevere una mail non richiesta che offre un posto di lavoro. Se si accetta si viene pagati tramite assegno o vaglia postale per un importo superiore a quello offerto dal datore di lavoro. I truffatori pertanto chiedono di restituire la differenza, cosa che normalmente viene fatta salvo poi scoprire che l’ordine di pagamento originale era falso per cui si è soltanto effettuato un versamento di denaro a favore del truffatore. Al secondo posto troviamo la ricezione di una mail che comunica al consumatore di aver vinto una lotteria poco conosciuta con la richiesta di una piccola somma per rilasciare la vincita. Ovviamente segue la richiesta di inviare i dati personali come verifica e all’improvviso si è vittima di frodi sull’identità, il denaro vinto naturalmente scompare. Sul podio di questa speciale classifica si posizione poi la truffa del beneficiario. Si riceve, in questo caso, una mail da qualcuno che sta cercando di trasferire denaro in breve tempo (un uomo d’affari o nella sua più famosa variante un principe nigeriano) e cerca aiuto in cambio di una fetta del bottino. Merita una menzione la truffa realizzata attraverso l’escamotage di appuntamenti online; in questo caso il catfishers (come viene chiamato) instaura una relazione virtuale per chiedere denaro o foto intime. Molto diffuse inoltre le truffe che hanno ad oggetto la beneficienza. E’ realizzata soprattutto dopo gravi catastrofi naturali e si caratterizza per la creazione di un sito falso per le donazioni e l’invio di mail dal contenuto particolarmente emotivo per sollecitare l’invio di fondi che non arriveranno mai alle vittime. Per concludere questa carrellata ecco le c.d. truffe di riparazione. Questa volta tutto ha inizio con una telefonata da qualcuno che dichiara di lavorare per Microsoft e sostiene di poter risolvere problemi del pc come connessione lenta e tempi di caricamento. Sembra utile ma quando arriva la mail nella casella di posta bisogna scaricare un programma di accesso remoto tramite il quale i truffatori acquisiscono il controllo del pc e vi installano malaware.