Crema, 29 ottobre 2021
Renato Crotti resta in carcere. Questa la decisione del giudice delle indagini preliminari Matteo Grimaldi che ha interrogato in carcere il giornalista cremasco, arrestato venerdì scorso. L'interrogatorio è avvenuto lunedì nel pomeriggio in video conferenza. Il magistrato ha chiesto a Crotti se volesse rispondere alle domande ma il professionista ha preferito non rispondere. Renato Crotti era assistito dal suo legale, l'avvocato Salvatore Scuto.
Al termine del breve colloquio il magistrato ha atteso qualche giorno e poi ha deciso che il giornalista deve restare in carcere perché potrebbe esserci il pericolo di fuga, di inquinamento delle prove o di reiterazione del delitto. Crotti è accusato di prostituzione minorile e di detenzione di materiale pedopornografico. Gli uomini della Guardia di Finanza, agli ordini del colonnello Cesare Maragoni, comandante della compagnia provinciale, ha eseguito l'arresto su ordine della magistratura bresciana, dalla quale dipende.
Nella foto, Renato Crotti
