Crema, 24 ottobre 2020
Sesto piano dedicato totalmente ai pazienti coronavirus che saranno ricoverati nei prossimi giorni e quinto piano pronto a essere messo a disposizione se sarà necessario; assunti sin qui poco meno di dieci pneumologi e tutto pronto per fronteggiare la seconda ondata.
Negli ultimi giorni i casi di positivi sono aumentati di molto. Nella settimana da sabato 10 a venerdì16 in provincia di Cremona sono stati registrati 170 nuovi positivi, ma nell'ultima settimana, dal 17 a ieri, i casi sono diventati 407. Per quanto riguarda la nostra città ieri registrate 22 nuove positività (su 102 dell'intera provincia). Al momento ci sono 83 persone positive al tampone e di queste dieci hanno più di 70 anni, 24 hanno un’età fra i 50 e i 69 anni, 32 fra i 20 e i 50 anni e 17 sono under 20.
Se l'ospedale si prepara ad accogliere i nuovi malati da coronavirus, una notizia positiva arriva dal reparto di ostetricia, dove tra un mese è atteso il baby boom che durerà per i mesi di dicembre e di gennaio. "Devo dire che abbiamo molte donne in attesa - dice il primario Vincenzo Siliprandi - anche se abbiamo notato un repentino calo di partorienti straniere. Probabilmente a fine anno non arriveremo ai numeri dello scorso anno, ma visti i tempi riteniamo che l'ospedale di Crema sia senz'altro sopra la media. c'è da dire che gli stranieri pesano per circa il 30% dei nuovi nati, secondo le ultime statistiche del nostro reparto". Nel reparto di ostetricia peraltro è stata utilizzata la sala parto e la camera di degenza dedicata alle donne incinta e affette da coronavirus. Una paziente positiva aveva avuto un problema durante la gravidanza ed era stata curata con le apposite misure di sicurezza. La stessa paziente nei giorni scorsi è tornata e ha partorito in totale sicurezza. Il bambino nato sta bene e non ha alcun sintomo di coronavirus.
La foto è esplicativa
