
Crema, 12 gennaio 2021
Ha lottato per mesi, ma alla fine Giovanni Baldi, 56 anni, infermiere presso il nostro ospedale, non ce l'ha fatta. E' morto ieri nel suo ospedale, dove lavorava da tempo al pronto soccorso. Contagiato dal coronavirus a metà marzo, era stato in terapia intensiva. Non si riusciva a trovare rimedio all'assalto del virus. Trasferito a Brescia, anche qui il personale aveva fatto di tutto per cercare di riprendere la situazione, sempre molto complicata. Poi, il rapidissimo declino. Domenica Giovanni Baldi è tornato nell'ospedale di Crema a causa di un nuovo peggioramento, quello purtroppo che si è rivelato definitivo. Infine, ieri il decesso. Profondo il cordoglio di tutti, che hanno avuto una parola per l'infermiere caduto. Tra questi, il ricordo del radiologo Maurizio Borghetti, suo collega nell'ospedale di Crema.
"Ora posso dirlo...anche se purtroppo già sapevo che lo avrei fatto. Tu con la tua caparbia voglia di vivere col sorriso, quando spingevi la barella degli ammalati anche alle 3 della notte o quando costruivi i video per farci gli Auguri su Feisbuck. Tu che sei uno di noi e con tutti noi hai fatto questo. Il virus bastardo è riuscito a portarti via ma non a portar via dal nostro ricordo la tua presenza. Ovunque tu sia, sappi che noi questa battaglia la vinciamo... oggi con un sacco di motivi in più!".
Nella foto, Giovanni Baldi