
Regione, 15 novembre 2020
In ospedale ci sono 141 pazienti ricoverati (tra Crema e Rivolta d'Adda) dei quali 29 in terapia semi intensiva e 12 in rianimazione. Da fuori cremasco sono attivati 24 pazienti. A Rivolta ci sono 18 persone in riabilitazione cardio polmonare. Nelle ultime 24 ore in totale sono stati dimessi 4 pazienti e ospedalizzati 16. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 14, uno nella giornata di oggi. Aumentano a 209 (9 in media in più ogni giorno dimessi dall'ospedale, ai quali si aggiungono quelli che accusano sintomi ma possono essere curati a casa) presi in carico dall'assistenza domiciliare. In pronto soccorso c'è una tendenza alla diminuzione degli accessi: negli ultimi quattro giorni la media è di 88 di media, mentre oggi sono arrivate 75 persone delle quali circa 28 hanno accusato i sintomi del coronavirus (da 5 a 10 la media dei ricoverati ogni giorno).
In Lombardia oggi si registrano oltre 8000 nuovi positivi, ma con pochi ingressi in ospedale (meno di duecento), il che significa che i positivi asintomatici sono moltissimi; salgono i decessi, scendono i guariti. I positivi dal 1° marzo sono 311.890 (+8060, +2.65%; ieri +8129, +2.75%; 479 debolmente positivi; 83 in seguito ai test sierologici); in ospedale oggi ci sono 7781 pazienti (+160, +2.1%; ieri +302, +4.13%); in terapia intensiva oggi ci sono 837 degenti (+20, +2.45%; ieri +16, +2%); i deceduti dal 1° marzo sono 19.367 (+181, +0.94%; ieri +158, +0.83%); i guariti dal 1° marzo sono 138.872 (+1617, +1.20%; ieri +2961, +2.20%); i tamponi lavorati sono stati 38.702 (ieri 35.550) e l'indice di contagio è sceso a 20.82% (ieri 22.87%).
Per quanto riguarda le province:
Prov./ Ieri/ Oggi/ aumento
MI 114.846/ 118.148 +3302
MB 31.078/ 32.218 +1140
VA 29.779/ 30.463 +684
BS 29.288/ 29.932 +644
BG 22.125/ 22.479 +354
CO 19.109/19.534 +425
PV 15.406/15.871 +465
CR 10.979 / 11.061 +82
MN 8851 / 9065 +214
LC 8214 / 8543 +329
LO 7129 / 7278 +149
SO 4268 / 4360 +92
Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuali di nuovi positivi ieri su oggi)
Bolzano 17.302 (+628, +3,8%; ieri +690)
Umbria 18.876 (+657, +3,6%; ieri +579)
Campania 111.187 (+3771, +3,5%; ieri +3351)
Toscana 79.403 (+2653, +3,5%; ieri +2420)
Sicilia 41.532 (+1422, +3,5%; ieri +1729)
Calabria 10.093 (+344, +3,5%; ieri +333)
Friuli-Venezia Giulia 18.937 (+608, +3,3%; ieri +558)
Basilicata 4979 (+158, +3,3%; ieri +265)
Lazio 84.274 (+2612, +3,2%; ieri +2997)
Marche 23.316 (+707, +3,1%; ieri +779)
Piemonte 125.465 (+3682, +3%; ieri +4471)
Molise 2995 (+85, +2,9%; ieri +121)
Veneto 100.876 (+2.92, +2,8%; ieri +3578)
Valle d’Aosta 5246 (+143, +2,8%; ieri +245)
Puglia 34.438 (+905, +2,7%; ieri +1741)
Lombardia 320.780 (+8060, +2,6%; ieri +8129)
Abruzzo 19.182 (+470, +2,5%; ieri +939)
Sardegna 15.183 (+370, +2,5%; ieri +396)
Emilia-Romagna 88.520 (+2822, +2,3%; ieri +2637)
Trento 12.568 (+268, +2,2%; ieri +206)
Liguria 43.377 (+822, +1,9%; ieri +1091)
Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.178.529 persone (+33.979 rispetto a ieri, +2,9%; ieri +37.255) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 45.229 sono decedute (+546, +1,2%; ieri +544) e 420.810 sono guarite o sono state dimesse (+9376, +2,3%; ieri +12.196). Adesso, i soggetti attualmente positivi dei quali si ha certezza sono 712.490 (+24.055, +3,5%; ieri +24.509).
I tamponi sono stati 195.275, ovvero 32.420 in meno rispetto a ieri, mentre il tasso di positività è 17,4%; ieri era il 16,36%.
Scendono da 10 a 8 le regioni con un aumento di positivi a quattro cifre. Più colpita rimane la Lombardia (+8060, 0.080% rispetto alla popolazione), seguita da Campania (+3771, 0.065%), Piemonte(+3682, 0.085%), Emilia-Romagna (+2822, 0.063%), Veneto (+2792, 0.057%), Toscana(+2653, 0.071%) e Lazio (+2612, 0.044%).
I pazienti ricoverati con sintomi sono 32.047 (+649, +2,1%; ieri +484), mentre i malati più gravi in terapia intensiva sono 3422 (+116, +3,5%; ieri +76).
Sono oltre 45 mila le vittime. Nessuna regione registra zero decessi e questo succede dal 10 novembre. Il maggior numero di morti si ha in Lombardia (+181), Piemonte (+45), Toscana (+44), Emilia-Romagna(+36) e Campania (+35). I dati sono forniti dalla Protezione civile.
Nella foto, i controlli