Agnadello, 30 novembre 2021
Non c’è una data per il funerale di Maurizio Pizzochero, il 47enne morto lunedì mattina nel tamponamento fra il furgoncino del lavoro che stava guidando ed un Tir, avvenuto sull’A4 fra Agrate e lo svincolo per la Tangenziale Est di Milano. La salma si trova a Milano e servirà qualche giorno prima che possa essere concessa alla famiglia (Maurizio, che non era sposato, lascia la sorella Lucia). Nel frattempo il cordoglio ad Agnadello e dintorni è profondo. “Pizzo” come era chiamato da tutti, era una persona benvoluta, un volontario attivo nello sport ed in parrocchia. Era un dirigente storico della “Gerundo Volley Agnadello” mentre in parrocchia era ministro straordinario dell’eucarestia e come tale si recava nelle case degli anziani e degli ammalati a portare la comunione. Sui social sono numerosi i messaggi scritti da amici e conoscenti. Uno dei più commoventi, recita così: “Eri l’anima della vita. Ogni volta strappavi un sorriso. Eri buono e gentile con tutti, sempre pronto ad aiutare”. Messaggi di cordoglio, con richiesta di fare da tramite per la famiglia, sono arrivati anche alla Gerundo Volley. Uno di questi, un telegramma, dal Comitato Regionale Fipav Lombardia nella persona del presidente Piero Cezza.
Nella foto, Maurizio Pizzochero
