Casaletto vaprio, 03 dicembre 2021
Si è chiusa con un grande successo “A volto nudo–Terapia di una rinascita”, la prima mostra personale della pittrice Lior Sangiovanni che si è tenuta in “Chiesa Vecchia” in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sotto una pioggia di fiori appesi a mezz'aria, l'artista casalettese ha esposto alcuni suoi dipinti, poesie, disegni e installazioni per sensibilizzare i partecipanti sul tema della violenza contro le donne e il pubblico ha risposto in maniera compatta e con grande partecipazione. Più di cento visitatori si sono alternati nelle quattro giornate di apertura, da giovedì 25 a domenica 28 novembre, molti anche da fuori paese. Filo conduttore delle opere, la sofferenza causata dalla violenza degli uomini che Lior ha vissuto in prima persona e che, attraverso autoritratti ad olio e schizzi a matita su fogli di carta, ha rappresentato in maniera sempre diversa ma sempre potente: gli sguardi fissi sullo spettatore, le lacrime appena accennate, il dolore rappresentato da alcune frecce che penetrano nella carne come la rappresentazione iconografica di San Sebastiano, le parole dure, forti delle poesie che hanno riempito la navata dell'ex parrocchiale di Casaletto Vaprio: tutto ha contribuito a smuovere le coscienze di quanti hanno ammirato ed apprezzato il talento di questa giovane artista. Molti i giovani che hanno varcato la soglia della sala, tra i quali anche un'intera classe di catechismo che, dopo aver osservato con attenzione le opere, si è intrattenuta con l'artista facendo domande sulle sue esperienze vissute, in un colloquio che ha emozionato e raggiunto i cuori delle ragazze e dei ragazzi, segno tangibile di quanto le giovani generazioni siano attente a queste tematiche delicate e allo stesso tempo urgenti. Le opere esposte hanno rappresentato anche il percorso di rinascita che Lior ha attraversato nella sua vita passando da momenti di buia tristezza per arrivare all'accettazione di sé stessa e del passato, per quanto doloroso, che ha vissuto per lanciare un messaggio che serva da incoraggiamento e supporto a tutte le donne vittime di violenze da parte degli uomini: nessuna è sola.
Nelle foto, la gente alla mostra
