Crema News - Ci vuole una casa dell'acqua

Cremosano, 08 aprile 2021

“Possibile che in vent’anni alla guida del Comune l’attuale amministrazione non sia riuscita ad avere una casa dell’acqua a Cremosano?”. È la domanda che si fa il gruppo civico “Vivi Cremosano” che pone questa struttura fa gli obiettivi della sua campagna elettorale (nel comune dell’Alto Cremasco si vota dopo l’estate). “In provincia di Cremona -afferma il candidato sindaco di Vivi Cremosano Paul Poiret- ci sono circa una sessantina di case dell’acqua ma non nel nostro comune, benché Padania Acque, d’intesa con Provincia ed ATO, abbia presentato esattamente due anni fa il suo programma di realizzazione con l’obiettivo di arrivare a più della metà dei comuni del territorio che potranno disporre di un punto di erogazione della stessa acqua di rete che arriva nelle case dei cittadini. Possibile che la nostra amministrazione, che si dice attenta all’ambiente, non sia riuscita dopo quattro mandati consecutivi a farne installare una a Cremosano? Abbiamo appreso che il candidato-sindaco dell’amministrazione uscente di Cremosano insieme nel 2000 Marco Fornaroli, ha dichiarato che la nostra proposta di installare una casa dell’acqua a Cremosano, emersa durante i nostri incontri pubblici online dei mesi scorsi, è un suo pallino da anni. Ci fa piacere vederlo raccogliere un'altra nostra idea ma dopo tanti anni di amministrazione ci saremo aspettati qualcosa di più concreto, soprattutto da chi come lui per la seconda volta si candida al ruolo di primo cittadino”. Il sindaco Raffaele Perrino replica sottolineando che “Per la casa dell’acqua abbiamo già una richiesta in corso a Padania Acque ed è stata già individuata la zona dove installarla, vicino alla nuova scuola elementare”. 


Nelle foto, Poirot