Crema News - Calano i ricoverati

Regione, 28 novembre 2020


In ospedale ci sono 127 pazienti ricoverati (tra Crema e Rivolta d'Adda), sei in meno di ieri. Tra questi, 25 sono in terapia semi intensiva (come ieri), più 16 con Cpap, uno in più di ieri. Ci sono 11 pazienti in rianimazione (uno in meno). I pazienti che arrivano da fuori cremasco sono 30, come ieri. A Rivolta ci sono 20 persone in riabilitazione cardio polmonare (come ieri). Nelle ultime 24 ore in totale sono stati dimessi nove pazienti e tre sono stati ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 40, nessuno nella giornata odierna. Sono 307 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare, mentre attualmente ci sono 99 persone in monitoraggio e 52 in attesa di tampone (come ieri). I tamponi effettuati nella giornata sono 162, mentre in pronto soccorso ne sono stati eseguiti 34; qui gli accessi scendono a 95, dei quali 21 con sintomi da coronavirus (tre i ricoverati).


In Lombardia calano i decessi e ci sono meno pazienti in ospedale, scende anche l'indice di contagio e il numero dei guariti supera di poco quello dei nuovi positivi. I positivi, dal 1° di marzo, sono 393.771 (+4615, +1.19%; ieri +5389, 1.40%; 432 debolmente positivi; 63 in seguito ai test sierologici); in ospedale oggi ci sono 7616 pazienti (-253, -3.22%; ieri -127, -1.59%); in terapia intensiva oggi ci sono 919 degenti (-6, -0.65%; ieri -9, -0.96%); i deceduti dal 1° di marzo sono 21.512 (+119, +0.56%; ieri +181, +0.85%); i guariti dal 1° di marzo sono 250.832 (+4736, +2.05%; ieri +15.054, +6.52%); i tamponi lavorati sono stati 37.286 (ieri 40.931) e l'indice di contagio scende al 12.38% (ieri era il 13.17%).


Per quanto riguarda le province:

Prov./ ieri/ oggi/ aumento

MI       144.424 / 146.172 +1748

VA     42.187/ 42.772 +585

MB     40.726 / 40.927 +201

BS     34.453 / 34.713 +360

CO     26.831 / 27.279 +448

BG      24.904 /25.154 +250

PV     20.464 /20.733 +269

CR     12.606 / 12.703 +97

MN     11.812/ 12.021 +209

LC     10.681 / 10.849 +168

LO     8645 / 8762 +117

SO     6185 / 6248 +63



Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuale di nuovi positivi, ieri su oggi)

Friuli-Venezia Giulia 29.395 (+1432, +5,1%; ieri +864)  

Molise 4512 (+148, +3,4%; ieri +79) 

Puglia 52.311 (+1573, +3,1%; ieri +1737) 

Basilicata 7878 (+215, +2,8%; ieri +218) 

Calabria 16.150 (+426, +2,7%; ieri +468) 

Veneto 140.972 (+3498, +2,5%; ieri +3418) 

P. A. Bolzano 23.157 (+494, +2,2%; ieri +410) 

Sicilia 61.524 (+1189, +2%; ieri +1566) 

Abruzzo 27.056 (+532, +2%; ieri +510) 

Emilia-Romagna 119.184 (+2172, +1,8%; ieri +2165) 

Lazio 116.198 (+2700, +1,8%; ieri +2276) 

Campania 151.671 (+2729, +1,8%; ieri +2924) 

Marche 29.036 (+473, +1,7%; ieri +490) 

Umbria 23.430 (+348, +1,5%; ieri +261) 

Sardegna 20.730 (+311, +1,5%; ieri +375) 

P. A. Trento 15.292 (+219, +1,4%; ieri +229) 

Piemonte 164.310 (+2157, +1,3%; ieri +3149) 

Lombardia 402.659 (+4615, +1,2%; ieri +5389)

Toscana 101.640 (+1196, +1,2%; ieri +1117) 

Valle d’Aosta 6416 (+72, +1,1%; ieri +101) 

Liguria 51.011 (+454, +0,9%; ieri +606) 




Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.564.532 persone hanno contratto il virus: i nuovi casi sono +26.323, +1,7% rispetto a ieri (erano +28.352), mentre i decessi odierni sono +686, +1,3% (ieri erano +827), per un totale di 54.363 vittime. Le persone guarite o dimesse complessivamente sono 720.861: +24.214, +3,5% (ieri erano +35.467). E gli attuali positivi risultano essere in totale 789.308, pari a +1415 rispetto a ieri, +0,2% (ieri erano -7952). 

I tamponi sono stati 225.940, ovvero 3137 in più rispetto a ieri quando erano stati 222.803. Mentre il tasso di positività è 11,7%; ieri era del 12,7%.

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri con 3000 test in più, comunque sempre sopra quota 20mila per il settimo giorno consecutivo. Il rapporto di casi su tamponi si abbassa di un punto, passando dal 12,7% all’11,7%.

La Lombardia rimane la regione più colpita (+4615) con positivi in calo, ma con meno test (37mila tamponi contro i quasi 41mila di ieri). La curva dei ricoveri si appiattisce e «i riduce la probabilità di saturazione dei posti in rianimazione. Di fatto, nella seconda ondata per quanto riguarda le terapie intensive  non si è mai arrivati al picco della prima ondata, pari a 4068 malati in rianimazione. Oggi i pazienti ricoverati con sintomi sono  33.299 (-385, -1,1%; ieri -354), mentre quelli più gravi in terapia intensiva sono 3762 (-20, ieri -64).

Diminuiscono i decessi, ma nessuna regione registra zero vittime. Il maggior numero di morti si ha in Lombardia (+119), Piemonte (+98), Veneto (+83), Emilia-Romagna (+70). I dati sono forniti dalla Protezione civile.


Nella foto, piazza del Duomo, colazione da spasso