
Crema, 23 gennaio 2022
È plausibile che con Omicron l’Europa "si stia avviando alla fine della pandemia": è l’opinione del direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge. Secondo la sua analisi, Omicron potrebbe contagiare il 60% degli europei entro marzo. La sua diffusione rapidissima avrebbe, secondo lui, avviato una nuova fase della pandemia nella regione, fase che potrebbe concludersi con la sua fine.
Un anno fa in Lombardia: indice di contagio al 4.83% (il giorno prima era 5.92%); ricoverati in ospedale 3499 (3644); ricoverati in terapia intensiva 396 (409); i morti 104 (55); i guariti sono 3593 (3519).
Un anno fa a Crema: in ospedale 52 (55 il giorno prima) pazienti dei quali 16 (16) in terapia semi intensiva; 3 (3) in rianimazione; a Rivolta ci sono 10 pazienti in riabilitazione; i morti uno (nessuno); i nuovi positivi sono 29 (83).
Sono 113 i pazienti in ospedale (come ieri), di questi, a Rivolta ci sono 29 pazienti usciti da Crema e in fase di stabilizzazione; 15 pazienti sono in terapia semi intensiva, nessuno in terapia intensiva.
Nessun altro dato comunicato dall'ospedale.
Vaccinazioni: dato non comunicato dall'ospedale.
Per quanto riguarda la Lombardia, indice di contagio al 13.34% (ieri 14.56%), 21.700 i nuovi positivi (ieri 31.164), in ospedale oggi ci sono 3396 pazienti (ieri 3461) e 267 degenti in terapia intensiva (ieri 274); in isolamento domiciliare ci sono 461.552 (+18.262); 67 vittime (ieri 82); i guariti 1.477.358 (ieri 39.966). In provincia di Cremona 803 nuovi positivi (1163) con 4 morti.
Per quanto riguarda l'Italia, sono 138.860 i nuovi casi di coronavirus (ieri 171.263). I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari 185 in più (ieri 43 in meno), per un totale di 19.627 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 9 in più (ieri 31 in meno), portando il totale dei malati più gravi a 1685. Oggi ci sono state 227 vittime (ieri 333); il tasso di positività è del 16.88% (ieri 16.41%). I guariti 131.303 (ieri 148.756)
Le persone che hanno ricevuto almeno una dose sono 48.755.901 (90.27% della popolazione); le persone che hanno completato il ciclo sono 47.049.064 (87.11%); terza dose: 29.955.140 (75.66%)
I dati sono forniti dalla Protezione civile.