Crema News - Avviso di garanzia per il sindaco

Crema, 07 giugno 2021

Avviso di garanzia per il sindaco Stefania Bonaldi. Lo ha comunicato lei stessa oggi durante il consiglio comunale. Il sindaco, se si andrà a giudizio, dovrà rispondere delle porte antincendio montate in un asilo di Crema perché un bambino si era schiacciato il dito fin quasi a staccarselo, in una di queste. Il fatto era avvenuto nello scorso ottobre e il bambino aveva avuto il dito indice della mano sinistra tagliato all’altezza della seconda falange e rimesso in sesto, dopo un’operazione di due ore, da un chirurgo dell’ospedale S. Raffaele di Milano. Il 20 ottobre, intorno alle 11 un bambino di 18 mesi di Crema che era in un asilo nido comunale gestito da una cooperativa, ha messo una mano nel cardine di una porta che in quel momento si è aperta con il risultato di tagliare quasi di totalmente il dito. Subito portato al S. Raffaele i medici gli hanno ricucito il piccolo dito. “Ringrazio i medici che hanno operato il mio piccolo, peraltro allergico agli antibiotici – aveva detto la mamma. – Attendiamo gli esiti. Di certo sporgeremo denuncia per quanto accaduto”. Il piccolo ne ha avuto per tre mesi e al termine delle cure non ha riportato lesioni permanenti al dito.

"La Procura deduce che la sottoscritta - ha detto oggi il sindaco,- in concorso con altri, avrebbe omesso di dotare la porta tagliafuoco di qualsivoglia dispositivo idoneo a evitare la chiusura automatica o da garantire la chiusura ed apertura manuale in sicurezza, contro il rischio di schiacciamento degli arti o di altre parti del corpo dei bambini ivi accolti. Coltivo una serie di obiezioni argomentate, che svilupperò nelle opportune sedi giudiziarie di concerto con il mio legale, già incaricato, nutrendo massima fiducia nella Giustizia. Non vi nascondo che questo episodio, fin dal suo accadere, è stato per me fonte di grande avvilimento, lenito solo dal felice esito sanitario; tuttavia oggi è anche tempo di porre l'attenzione su un sistema che, a livello nazionale, necessita di interventi e correttivi, invocati anche da autorevoli opinionisti e studiosi in modo trasversale, che aumentino le tutele giuridiche a favore dei sindaci".


Nella foto, il sindaco durante il suo intervento