Crema News - Alberi con la memoria

Agnadello, 23 settembre 2020


Si farà festa, ma non mancherà un pensiero a chi non c’è più. Così domenica 4 ottobre, giorno di sagra, la Pro Loco e le associazioni di volontariato locali, con il patrocinio del comune, ricorderanno le vittime agnadellesi del Covid-19 (nove secondo le stime ufficiali, almeno venti secondo fonti ufficiose) mettendo a dimora due alberi nell’aiola della piazzetta Dello Studente. “Come albero abbiamo scelto la paulonia – spiega Pierina Bolzoni, presidente della Pro Loco - per il suo valore simbolico: è detto l’albero del grande respiro, quello stesso respiro che il coronavirus toglie alle persone che colpisce, e fiorisce in marzo-aprile, mesi che coincidono con quella che è stata la fase più acuta della pandemia”.

La cerimonia si terrà alle 16. Tutta la cittadinanza è invitata. L’idea originaria era di piantare un albero per ogni vittima agnadellese del Covid ma il regolamento comunale non lo consente. Si è quindi optato per due paulonie, e non una, per motivi estetici. Siccome saranno due alberi alti già 3 metri ciascuno, la vigilia della sagra verranno interrati mentre la domenica si applicheranno, simbolicamente gli ultimi strati di terra. L’ubicazione di fronte alla scuola elementare è sembrata la più adatta affinché le giovani generazioni non scordino questo momento drammatico della storia di Agnadello e del Paese. 


Nella foto, piazza dello Studente, dove dimoreranno i due alberi