Crema News - Signori si chiude

Soncino, 23 febbraio 2021

Dalle 18 di oggi Soncino è tra i comuni in zona arancione. Rafforzata. Il che significa che, tra le restrizioni imposte dal colore, sono chiuse anche le elementari, asili e nidi mentre le medie e le superiori in DaD. Chi può lavorare da remoto è praticamente obbligato a farlo. Divieto anche di recarsi presso le seconde case.

Il sindaco Gabriele Gallina commenta: “Quando questa mattina regione Lombardia mi ha contattato per anticiparmi i contenuti dell’ordinanza, che sarebbe stata emessa in giornata, ovviamente sono rimasto un po’ sorpreso. Le informazioni e i dati che avevamo a disposizione non lasciavano presagire una simile restrizione. Ritengo a questo punto che i livelli istituzionali e sanitari superiori abbiano preso le loro scelte in base a informazioni aggiornate in loro possesso. Ci mettiamo a disposizione, con la massima collaborazione, al fine di predisporre tutto quanto servirà per tutelare a livello sanitario la nostra Comunità. L’unica cosa che chiediamo è che i cittadini e le attività economiche di Soncino abbiano percorsi più rapidi per le vaccinazioni e per i ristori economici.”

L’auspicio è che le vaccinazioni siano più rapide e che la Regione valuti la possibilità di anticipare le somministrazioni nelle zone più a rischio. Come Soncino appunto.

In merito ai motivi che hanno messo Soncino in zona arancione, c'è il mistero più assoluto. Secondo i nostri dati Soncino ha fatto registrare 40 casi nel primo mese di seconda ondata (18 ottobre-17 novembre); 57 nel secondo mese (18 nov-17 dic); 59 nel terzo (18 dic-17 gen) e 32 casi nell'ultimo periodo (18 gen-17 feb) e quindi evidentemente ci sono altri dati che hanno fatto scattare la zona arancione.



Nella foto, il sindaco Gabriele Gallina