Crema News - Rivoltiamo dalla parte di Nava

Rivolta d'Adda, 23 luglio 2021

Una brutta pagina di questa campagna elettorale, irrispettosa e offensiva nei confronti di tanti membri della nostra comunità”.

Così il gruppo di maggioranza consiliare RivoltiAmo, che alle elezioni amministrative di ottobre si riproporrà alla guida del comune con il vicesindaco Elisabetta Nava come candidata-sindaco, definisce la conferenza stampa della settimana scorsa con la quale i due gruppi di minoranza consiliare, documenti alla mano, hanno ribadito la loro convinzione: c’è conflitto d’interessi fra la Nava ed Ortofficine Creative, presieduta dal suo compagno di vita Lorenzo Sazzini e dal punto di vista etico questo non va per nulla bene.

“Considerando le notizie che sono uscite – sostiene RivoltiAmo - preme sottolineare che, ad oggi, non è ancora pervenuta alcuna presa di posizione nel merito da parte del prefetto il quale, nel comunicare al sindaco Fabio Calvi l’arrivo del secondo esposto dei due gruppi di minoranza consiliare, ha tenuto a indicare quella che è la norma generale, ovvero che sussiste un generale obbligo di astensione degli amministratori in occasioni di deliberazioni che coinvolgano, anche solo potenzialmente, interessi propri, anche se indiretti, senza esprimere che Nava fosse in situazione di conflitto di interessi. Dire il contrario è l’ennesima strumentalizzazione, maldicenza e denigrazione. L’associazione Ortofficine Creative è una realtà con una sua autonomia e vita democratica e merita maggior rispetto. In tutto questo Nava cosa fa? Ogni tanto come volontaria partecipa ad alcune iniziative? Magari anche al mercatino della domenica? Sì, come ama fare anche in altre occasioni di convivialità del paese o con attività proposte da altre associazioni. Come assessore si interfaccia con l’associazione quando questa propone iniziative, lavora per creare contatti e connessioni tra le varie associazioni, per portare innovazione e promuovere la collaborazione tra le diverse realtà e si possono portare molti esempi di come questo abbia funzionato”. “In quanto sindaco –sostiene Fabio Calvi- posso garantire che mai sono stati portati interessi personali e che sempre abbiamo tenuto un comportamento imparziale e di apertura verso tutte le realtà locali, perché ne riconosciamo l'importanza”. “Sulla base di cosa –afferma Elisabetta Nava- Sgroi ritiene la mia candidatura inopportuna? Io sono orgogliosa del percorso di questi 10 anni di amministrazione e delle tante cose che ho voluto realizzare insieme a molti di voi come membro della giunta o come singola cittadina. Basta con le illazioni, con le dietrologie e le parole offensive che feriscono persone e realtà locali. Lo scontro politico deve rimanere leale e tirare fuori il meglio dei valori e delle idee di ogni schieramento”. 


Nella foto, Elisabetta Nava