Palazzo Pignano, 08 giugno 2021
“Quando si trovava all’opposizione l’attuale maggioranza osteggiò pesantemente l’insediamento di un supermercato in via Milano, nell’area dismessa dell’ex Consorzio. Ora che amministra il comune invece dice si al nuovo polo commerciale che potrebbe sorgere, vicino a noi, a Palazzo Pignano”. A farlo notare, attaccando il sindaco Piergiacomo Bonaventi, è il Gruppo Civico di minoranza consiliare. “L'affossamento del progetto del supermercato di via Milano –spiega Maria Luise Polig, capogruppo della minoranza- ha privato la collettività di Pandino di molteplici vantaggi e benefici come il recupero urbanistico di una zona abbandonata e degradata, la sistemazione di viale Europa in compensazione agli oneri di urbanizzazione (poco meno di mezzo milione di euro), l’aumento dell'offerta commerciale a beneficio del contenimento dei prezzi e la potenziale creazione di nuovi posti di lavoro”. La Polig ed il Gruppo Civico si domandano inoltre se Bonaventi, come presidente del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Tormo, dicendo si al polo commerciale di Palazzo Pignano stia agendo per preservare l’ambiente e soprattutto il grande valore del PLIS. “Pare proprio di no” secondo loro. “Le opere decantate da Bonaventi tra cui una piantumazione di pochi alberi –conclude la Polig- non compenserà di certo la colata di cemento del nuovo polo commerciale”. Per il sindaco questi attacchi “Lasciano il tempo che trovano. Siamo alla frutta perché stanno provando a cavalcare l’aspetto ambientale ma ne escono con un nulla”. “La parte del progetto di Palazzo Pignano destinata a insediamenti commerciali –precisa- è minima e le distanze di legge sono tutte rispettate. Il Gruppo Civico, piuttosto, istituendo la ZTL in via Umberto I (via principale del centro storico pandinese) ha creato disagi ai commercianti locali. Ho parlato con dei commercianti di Pandino e l’ultimo loro pensiero è il polo commerciale di Palazzo Pignano”.
Nella foto, il sindaco Bonaventi
