Casaletto Vaprio e Cremosano, 24 febbraio 2022
Come avevano preannunciato nei giorni scorsi, i sindaci di Cremosano Marco Fornaroli e di Casaletto Vaprio Ilaria Dioli hanno inviato all’Ats Valpadana e all’Asst Crema una lettera congiunta: chiedono alle autorità preposte di trovare al più presto un’alternativa alla partenza del dottor Michele Patrini, che il 28 febbraio cesserà il suo servizio come medico di base nei due paesi, per non lasciare circa mille assistiti senza un servizio essenziale quale l’ambulatorio medico in paese, con il conseguente disagio per le persone più anziane e per chi avrà difficoltà a spostarsi in un altro comune.
“La cessazione del dottor Patrini dall'attività di incaricato provvisorio di medicina generale presso i comuni di Casaletto Vaprio e Cremosano dal 28 febbraio senza l'individuazione di un medico che subentri in suo luogo, è cagione di grande rammarico ed amarezza per tutta la collettività che rappresentiamo. Alcuni cittadini, e ci riferiamo alle persone più anziane e prive di patente, si trovano nell'incresciosa condizione di dover necessariamente convogliare la loro scelta sull'unico altro medico condotto rimasto in paese, se avranno la fortuna di trovare ancora un posto libero. Gli altri pazienti verranno invece loro malgrado sparpagliati negli ambulatori di altri Comuni, non propriamente limitrofi ai nostri, con evidente grande disagio. Mantenere nel nostro territorio comunale un ambulatorio efficiente che consenta alla cittadinanza di avere un presidio sanitario stabile ci appare operazione indispensabile. La salute quale diritto fondamentale si esplica anche e soprattutto attraverso la possibilità di un accesso agevolato ai suoi servizi, come fondamentale si appalesa altresì il momento della scelta del medico condotto a cui rivolgersi, atteso che il rapporto di cura si fonda principalmente su un atto di fiducia nei confronti del professionista cui ci si affida. Da ultimo ci preme rilevare che gli altri due medici condotti rimasti, uno a Casaletto Vaprio (Donato Conti) e l'altro a Cremosano (Sante Barbati), sono anch'essi ormai prossimi al pensionamento, con il rischio non troppo peregrino che le nostre comunità si trovino a brevissimo termine prive di un qualsiasi presidio medico locale. Chiediamo pertanto che si operi affinché venga, nel più breve tempo possibile, indicato il nominativo di un medico che sostituisca il dottor Patrini, consentendo così di mantenere operanti i nostri ambulatori comunali ed evitare fastidi e sofferenze ulteriori a chi è già malato o indebolito dall'età”. “La possibilità di avere un presidio sanitario stabile presente in paese –afferma il sindaco Marco Fornaroli- è indispensabile e faremo quanto è nelle nostre possibilità per non rinunciarci. Perciò sabato mattina, in piazza Garibaldi, dalle 9 alle 12, gli amministratori comunali di Cremosano, di maggioranza e minoranza, saranno presenti in piazza per una petizione con raccolta di firme dei cittadini per rafforzare la nostra protesta per la perdita del medico condotto”.
Nella foto, il municipio di Cremosano
