
Madignano 14 novembre 2021
Ristrutturazione possibile per il “Mulino”, antico edificio situato lungo la strada bassa per Izano, lungo la roggia Pallavicina, che ospita lo storico “Museo del Mulino”, allestito negli anni Novanta ed entrato a far parte del Sistema Museale Cremonese e, dal 2015, anche del Moese, il sistema museale locale di arte, cultura e storia fra Serio e Oglio. Il comune ha aderito ad un bando regionale per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: ammonta a 400mia euro la somma occorrente per questo specifico progetto.
“Il mulino - spiega il sindaco Elena Festari - ha una ruota a macina a tutt’oggi funzionante e al suo interno è allestito un museo della civiltà contadina. Lo gestisce l’associazione Circolo Gerundo in collaborazione con la Pro Loco. Con questa ristrutturazione vorremmo valorizzarlo e renderlo maggiormente fruibile. Per esempio, prevediamo un intervento sulle barriere architettoniche ma anche un rifacimento del tetto e altre opere per migliorare l’immobile, su tutte la ristrutturazione della ruota della macina, di cui vanno sistemati gli ingranaggi previo smantellamento”.
Il comune ha partecipato al bando senza indicare un co-finanziamento con mezzi propri, cosa che si fa in casi del genere per incrementare il punteggio di un ente ma proprio l’alta qualità del sito può permettere all’ente di scalare posizioni in graduatoria.
Nella foto, ragazzi in visita al museo del mulino