Offanengo, 12 settembre 2021

I lavori previsti nelle scuole di Offanengo hanno subito ritardi per via del Covid ma sono finalmente terminati e la nuova struttura è stata inaugurata. A fare gli onori di casa, alla scuola primaria Manzoni e alla scuola dell’infanzia Contini, precisamente nel cortile di via Don Lupo Stanghellini, oltre al sindaco Gianni Rossoni e agli amministratori locali, c’erano anche Romano Dasti, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Offanengo, Franco Gallo, dirigente scolastico territoriale della provincia di Cremona, l'assessore all'istruzione del comune, Silvia Cremonesi, l'architetto Cavini responsabile dei lavori, Alex Severgnini, sindaco di Capergnanica, in rappresentanza della Provincia di Cremona. Ognuno di loro ha fatto un breve discorso mentre il vescovo monsignor Daniele Gianotti ha benedetto la struttura alla presenza del parroco don Giambattista Strada e di don Bruno Ginelli, ex parroco (che, lo scorso anno, aveva accolto nell'oratorio le scuole). Sono intervenuti anche il vice prefetto, vice questore e Federico Lena, consigliere regionale.

I bambini della scuola Contini e della primaria hanno letto alcuni loro pensieri. La scuola secondaria ha invece organizzato un intermezzo musicale.

I lavori avrebbero dovuto essere consegnati il 30 luglio 2020, ma sono terminati solo a gennaio. Infatti mancavano ancora alcune lavorazioni esterne e la situazione sanitaria generale non ha permesso il rispetto dei tempi. E' stato necessario prorogare l'inaugurazione e attendere l’inizio dell’anno scolastico.

L’intervento diristrutturazione è stato importante e ha riguardato l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico degli edifici. Sono stati investiti i fondi previsti dal Miur e destinati al comune a fine dicembre 2017. La spesa totale è stata di 2.789.240 euro dei quali, ben 2.231.392, assegnati appunto dal Miur e il resto destinato dal comune tramite la Cassa Depositi e Prestiti. La gara d’appalto è stata poi vinta dalla ditta Contedil. Nell’ala vecchia, dove studiano i piccoli della scuola primaria, sono stati demoliti i vecchi pavimenti mentre, in entrambe le scuole, sono stati rifatti i servizi igienici. E’ stata inoltre demolita e ricostruita anche la scala di sicurezza esterna che collega i due corpi. All’esterno, invece, è stato eseguito il consolidamento del corpo nuovo, sorretto da contrafforti in cemento armato che ingabbiano l’edificio, rendendo più sicura la scuola dell’infanzia in caso di eventi sismici. Alla primaria c’è intanto stato il consolidamento dei solai, con fibre in acciaio e sono state rafforzate le murature di copertura a sostegno del tetto e migliorata la tenuta sismica. Non è mancato il cambio di caldaie, sostituite con macchine di nuova generazione e serramenti, per un maggior risparmio energetico.


Nella foto, l'inaugurazione