Crema News - Confronto tra candidati

Rivolta d'Adda, 26 settembre 2021

Sei domande su altrettante tematiche, tre minuti a testa per rispondere e un appello finale al voto. Questo lo schema del confronto fra i tre candidati sindaci Elisabetta Nava (RivoltiAmo), Mara Pea (La Risvolta) e Giovanni Sgroi (Rivolta dinamica), che si è tenuto ieri sera in piazza Vittorio Emanuele II, moderato dalla giornalista Monia Casarotti. Sport Village, viabilità, attrattività turistica di Rivolta, futuro dell’ospedale Santa Marta, ripartenza del tessuto produttivo e trasporto pubblico locale sono le sei tematiche affrontate, che hanno consentito ai tre candidati di illustrare, nel giro di poco più di un’ora, i punti-cardine dei rispettivi programmi elettorali. Non si può dire che manchi d’ambizione quello di Giovanni Sgroi. Basti solo pensare agli investi economici che comportano la riqualificazione dell’area a nord est del paese o la gronda nord. Elisabetta Nava, nei suoi interventi, oltre a dire cosa vorrà fare in concreto in futuro per il borgo ed i suoi abitanti, ha puntato molto sul voler ricordare ai presenti cosa sia stato fatto dalle due amministrazioni targate RivoltiAmo. Mara Pea, neofita della politica locale, ha promesso impegno e buone intenzioni. A conclusione della serata, l’appello al voto dei tre candidati: “Credo ci sia una necessità di cambiamento -ha detto Sgroi-, indipendentemente dalla qualità della precedente amministrazione. Non voglio essere il rivoluzionario di questo territorio perché credo che per le grandi potenzialità che ha può guardare aldilà di questa piazza, cuore pulsante ma non cortile dove vivere e morire”. “Promesse non ne posso fare -ha detto Mara Pea-, perché non so se posso mantenerle ma posso provare a fare qualcosa per chi mi vorrà seguire”. Infine, Elisabetta Nava: “Venire da dieci anni d’amministrazione è un punto di forza: dieci anni d’esperienza e di buon governo. L’obiettivo è fare di Rivolta il posto più bello del mondo e di farlo con progetti concreti e realizzabili”. 


Nella foto, i tre candidati