Offanengo, 13 settembre 2021

Gratitudine ed emozione alla cerimonia di intitolazione del nuovo stadio comunale al compianto imprenditore Mario Buzzella. Il ritrovo era fissato al centro sportivo di via Tirone, dove hanno ritirato la targa, in ricordo del padre, i due figli Beatrice e Francesco. Il benefattore, infatti, è stato anche presidente della locale società sportiva. E per l’amministrazione comunale l’incontro è stato inoltre il momento di tagliare il nastro del nuovo campo da calcio con il fondo in manto sintetico (campo due sui tre presenti). Sono stati mostrati anche i nuovi impianti dell’intera area sportiva, con luci a led che illuminano maggiormente e garantiscono risparmio energetico e i nuovi spogliatoi appena realizzati. Il sindaco Gianni Rossoni, soltanto il giorno prima, aveva inaugurato anche le scuole dopo i lavori di ristrutturazione.

Mario Buzzella è stato fondatore della Coim e protagonista del libro “L’impresa di una vita” dei giornalisti Roberto Bettinelli e Rossano Salini. Nel 1962 l’imprenditore era arrivato nel cremasco e grazie anche al supporto dell’allora sindaco Narciso Franco Patrini, deputato e poi senatore della Repubblica, in pochi mesi aveva avviato un’azienda chimica oggi nota nel mondo. "Era un uomo del fare, tenace anche nella vita privata e originario di Dervio, sul lago di Como - hanno ricordato i presenti all’intitolazione. - L’uomo fece le scuole serali e anche un’esperienza, da giovane calciatore, al Milan, fino a quando la sua carriera venne stroncata da un infortunio. E prima di approdare a Offanengo, aveva vissuto per un breve periodo a Milano".


Nelle foto,l'intitolazione