Crema News - Bucata la casa a punta

Trescore, 18 giugno

Passaggio "Al Tamburú". Si chiamerà così, dal soprannome dialettale degli abitanti di Trescore, il passaggio ricavato nell'androne del vecchio fabbricato chiamato da tutti in paese "La casa a punta", lungo il marciapiede ciclopedonale di viale De Gasperi. Marciapiede che fino a pochi giorni fa un angolo della casa stessa ostruiva, impedendo il passaggio di pedoni e biciclette che dovevano così percorrere una decina di metri sulla carreggiata stradale della SP2 (che nel centro abitato Trescore prende, per l'appunto, il nome di viale De Gasperi) con tutti i pericoli che ne conseguivano. I lavori di realizzazione del passaggio sono stati effettuati dalla ditta "Imprese Pesenti" di Covo (Bergamo) nell'ambito della riqualificazione del primo tratto del marciapiede ciclopedonale di viale De Gasperi, finanziata con un contributo regionale di 100mila euro.

"Faremo un regolamento -precisa il sindaco Angelo Barbati-per tutelare il transito dal passaggio Al Tamburú perché ho potuto notare, in questi primi giorni di apertura, che alcuni ragazzini in bicicletta lo attraversano a velocità non consona. Intanto stiamo aspettando dall’ingegner Nichetti il progetto della riqualificazione del secondo lotto del marciapiede ciclopedonale di viale De Gasperi, che va dall'incrocio con via Marconi all'incrocio con via Magri".


Nella foto, il sindaco nella casa a punta