Crema News - Barbaglio c'è

Pianengo, 23 febbraio 2021

Far sì che Pianengo non perda le giovani coppie. Sarà queste una delle priorità su cui impostare il programma elettorale per Roberto Barbaglio e la sua lista. Il sindaco uscente, che si ricandida, guiderà ancora la civica “Insieme per Pianengo”, simboleggiata da un P maiuscola con attorno dei bambini che si stringono la mano. “Abbiamo creato un gruppo di lavoro -spiega Barbaglio, che non si sbottona minimamente sui nomi- per allestire la squadra e predisporre il programma elettorale. Ho deciso di ricandidarmi perché credo molto nella possibilità di dare molto al paese. Questi cinque anni da sindaco mi hanno appassionato e quest’esperienza mi piace. Dal 2016 ad oggi abbiamo fatto tantissimo, anche grazie ad un dialogo molto aperto con l’opposizione”. Già, l’opposizione. Si votasse oggi (ma sulla data delle consultazioni pende la spada di Damocle del rinvio a settembre, si deciderà ad inizio marzo), Barbaglio sarebbe l’unico candidato-sindaco. “Mi auguro che ci sia un’altra lista perché il confronto è importante. La presenza di una maggioranza e di una minoranza valorizzano il sistema democratico mentre quella derivante da una lista unica è una situazione mortificante”. Sessantadue anni, pensionato, consigliere provinciale con delega all’ambiente, prima di succedere ad Ivan Cernuschi e diventare sindaco, a Pianengo Barbati ha ricoperto i ruoli di assessore e di consigliere comunale di maggioranza con i sindaci Giuseppe Tonoli e Mara Baronchelli.


Nella foto, il sindaco Roberto Barbaglio