Camisano, 13 maggio 2019

"Le scuole stanno chiuse anche domani. Poi vediamo se riaprire mercoledì o giovedì. I danni sono da quantificare, ma il solo impianto fotovoltaico costa 150mila euro. Adesso dobbiamo subito coprire il pavimento che è in gomma perché se piove si bagna e poi si rovina. Poi cominciamo i lavori. L'unica fortuna è che nessuno si è fatto male. E questo è già meraviglioso se si pensa che parte del paese era in chiesa per le cresime. Sarebbe bastato che lo stravento arrivasse pochi minuti dopo e avrebbe sorpreso le famiglie con i bambini sul sagrato della chiesa". E' il sindaco Adelio Valerani che fa queste considerazioni. Le fa mentre si sta recando dalla famiglia che ha sul tetto di casa il tetto della palestra. "E' la villa di fianco alla palestra. Ci abita una famiglia con due figli e una donna anziana. Erano in casa ed è stata una fortuna che il tetto abbia retto bene. Adesso aspettiamo una speciale apparecchiatura che si chiama Ragno e che riuscirà a togliere il tetto della palestra senza provocare danni. Sembra che il tetto dell'abitazione abbia avuto solo un paio di tegole rotte, il che è incredibile".

La palestra resterà inagibile per tutta l'estate. La sfida sarà quella di averla pronta per l'apertura del nuovo anno scolastico, anche se non sarà semplice. E' necessario quantificare i danni, reperire i fondi e in mezzo ci sono le elezioni. Ma qui a Camisano ci proveranno.

Nelle foto, la scuola e il tetto della palestra volato via e arrivato sulla casa vicina