Crema, 15 ottobre 2021
Presso la Libreria Mondadori di via Mazzini n. 48, domani si svolgerà una giornata di promozione del volume di narrativa “L’orchestra nel silenzio” di Antonio Gentile. L’autore sarà presente in libreria.
Domenica si svolgerà una giornata di promozione del libro di poesie “Diversi ma uguali” di Camilla Pasquali, giovane autrice residente a Crema. L’autrice sarà presente in libreria.
“L’orchestra nel silenzio”
A cavallo tra il ventesimo e il ventunesimo secolo il protagonista di questa storia ci conduce alla scoperta di nuovi mondi, sia geografici che dell’anima, che non hanno confini o barriere e che confluiscono in un paesino della pianura Padana dove tutto il genere umano si ritrova lì, racchiuso in un’orchestra che dà un senso alla vita e alla morte. Sarà la sua anima, che si presenterà a lui sotto forma di tre grammi di donna, ad aiutarlo a dipanare questa matassa attraverso una Musica vera e universale, la Musica del cuore che unisce tutta l’umanità; l’umanità che calca ancora la terra. La Musica, che dirà quanto violenza, aggressività, invidia, cattiveria e guerra siano il Niente. Un romanzo che nasce da molte realtà distribuite in differenti luoghi e tempi ma che ha come sostrato fondamentale la coralità, la negazione della guerra e la ricerca del senso della vita e della morte.
Antonio Gentile:
Antonio Gentile, del quale “L’Orchestra nel Silenzio” è il primo romanzo, è nato a Napoli il 3 gennaio del 1953. Laureato in giurisprudenza, ha preferito una vita movimentata nel campo turistico alberghiero prima ed il quello culturale poi alla dai suoi auspicata carriera di avvocato o di magistrato, motivo per il quale ha presto lasciato la casa paterna per recarsi in Inghilterra. La vita scelta ha favorito l’ulteriore accrescimento in lui di istanze culturali e musicali di portata cosmopolita e libere da schemi e pregiudizi mentali. Dal 1996 vive a Mulazzano dove ha fondato l’associazione culturale “Il Lucignolo di Mulazzano”. Ma ciò che veramente ha accompagnato l’autore per tutta la vita è la poesia. La produzione poetica di Antonello – così lo chiamavano da ragazzo i suoi amici più cari – è, per sua volontà, ancora inedita, poiché l’autore non si considera un poeta, ma soltanto un tramite, una mano scrivente versi arrivati chissà da dove fino al suo foglio.
“Diversi ma uguali”
Le poesie nate dal cuore e dalla mente di Camilla Pasquali sono come passaggi, momenti di crescita, sfumature di vita che colpiscono il lettore come una tempesta autunnale. Un vortice di emozioni e di sentimenti che si scatena attraverso le parole impresse su carta. Un percorso costellato da sensazioni
vere, vissute, metabolizzate dall’autrice, masticate per lungo tempo e donate a noi lettori. Parole addolcite dal tempo e dai ricordi, dalla vita e dall’esperienza vissuta. Parole uniche che rimangono impresse nella mente e nel cuore di chi ama la poesia e il dolce crogiolarsi in questi versi.
Camilla Pasquali: Mi chiamo Camilla ho sedici anni e frequento il liceo delle scienze umane e queste poesie sono state ispirate dalla mia vita. Sono nata con una malattia metabolica rara, così rara che quando la nomino non la conosce mai nessuno. A pochi mesi di vita ho dovuto fare un trapianto di fegato e per questo la mia vita non sempre è stata facile e serena. In agguato, dietro l’angolo, vi era sempre il rischio di ammalarsi nuovamente. Nonostante la fragilità che mi accompagna, amo stare in compagnia e soprattutto frequentare corsi di teatro. Recitare, donando emozioni alle persone, è un’altra mia grande passione, oltre allo scrivere poesie.
Nelle foto, le copertine dei due libri presentati
