Crema News - Approvata la riforma sanitaria

Milano, 01 dicembre 2021

“Accolgo con grande soddisfazione l’approvazione della legge del servizio sanitario lombardo, frutto di un grande ascolto e larga condivisione”. Lo ha detto il presidente di regione Lombardia Attilio Fontana commentando l’approvazione, nel pomeriggio di martedì 30 novembre, in Consiglio regionale, della legge che riguarda la riforma del sistema sanitario lombardo.

“La pandemia – ha spiegato il presidente – ha rafforzato la necessità di quel cambio di paradigma che già la  legge 23 aveva evidenziato e provato ad attuare. Purtroppo, a causa della carenza di risorse statali, si era riusciti a realizzare in parte: passare dalla ‘cura’ al ‘prendersi cura’”.

“Con gli stanziamenti del Pnrr poi – ha proseguito – è stato finalmente possibile il cambio di passo. La legge sul servizio sanitario lombardo appena approvata – ha continuato Fontana – quindi ci consente di riorganizzare l’offerta sanitaria. E soddisfare il bisogno di salute dei nostri cittadini”.

“Questi ultimi due anni – ha aggiunto Fontana – hanno reso evidente che la politica dei tagli lineari degli ultimi dieci anni aveva provocato in sanità una serie di effetti negativi. La spesa sanitaria, lo ripeto, è una buona spesa, un investimento”.

“Voglio ringraziare innanzitutto la maggioranza per la compattezza dimostrata con il voto di oggi – ha detto ancora il presidente Fontana – e anche tutti gli attori che ruotano attorno al sistema sanitario e che hanno dato il proprio contributo: a partire da Anci, Upl, Cal, dai medici di medicina generale, dai rappresentanti delle strutture sanitarie pubbliche e private, le associazioni dei pazienti”.

“Un ringraziamento particolare – ha concluso il presidente Fontana – per il lavoro svolto dalla Commissione sanità, al relatore Emanuele Monti e, naturalmente, alla vicepresidente Letizia Moratti".

“Durante tutti questi passaggi ho colto riflessioni approfondimenti e suggerimenti - ha detto la vice presidente. - Spunti che terrò sempre ben presenti per dar seguito alle differenti indicazioni. Perché nulla vada disperso”.

Guardando ai contributi giunti dall’aula consiliare, la vicepresidente Moratti ha voluto ricordare come dal dibattito “esca rafforzato il ruolo dei sindaci. Anche attraverso le proprie sedi di rappresentanza” e “grazie alla possibilità di esprimere pareri sugli atti programmatori”.

“Così come – ha aggiunto Letizia Moratti – è importante sottolineare con quanta attenzione i consiglieri hanno evidenziato e affermato l’importantissimo ruolo del Terzo settore. E delle Associazioni dei Pazienti e dei Consultori che pertanto dovranno avere ancora più spazio”.

La vicepresidente ha, infine, accolto con grande favore le sottolineature destinate all’implementazione della telemedicina. Inoltre a ogni forma di azione che preveda accessi più facili per la disabilità.


Nella foto, Attilio Fontana